Car: potenziato il “piano anti-intrusioni”

#NLCronaca, #GuidoniaMontecelio – “Da un mese circa l’Amministratore delegato di Cargest Massimo Pallottini ha serrato le fila del piano anti-intrusioni dopo un confronto diretto con il Procuratore generale di Tivoli Luigi De Ficchy. Tolleranza zero con chi sfrutta minorenni connazionali per risparmiare due soldi, più iniziativa alla Vigilanza privata nel contrasto dei trasgressori, impiego di […]

Immagine non disponibile

#NLCronaca, #GuidoniaMontecelio – “Da un mese circa l’Amministratore delegato di Cargest Massimo Pallottini ha serrato le fila del piano anti-intrusioni dopo un confronto diretto con il Procuratore generale di Tivoli Luigi De Ficchy. Tolleranza zero con chi sfrutta minorenni connazionali per risparmiare due soldi, più iniziativa alla Vigilanza privata nel contrasto dei trasgressori, impiego di unità cinofile con guinzaglio lungo nel presidio di reti scavalcabili, accelerazione degli interventi di polizia per l’arresto degli intrusi sorpresi nel Car e contrari ad andarsene”.

“Queste le linee di fondo del nuovo regime di sicurezza che prevede anche una maggiore continuità di controlli, ispezioni, blitz a sorpresa, incursioni in borghese. “I risultati del giro di vite ci sono – dice Pallottini – e arrivano i primi cenni di consenso dai grossisti, a lungo allarmati e contrariati dagli eccessi di alcuni scaricatori abusivi”.

“Intanto, la Capitaneria di Porto ha sequestrato nel mercato ittico 7 tonni rossi e 2 spada senza documenti: 8.000 euro la multa, più i provvedimenti di Cargest: “Non saremo teneri nell’applicare il  regolamento interno – annuncia Pallottini – quella ditta è recidiva: deve imparare come si lavora nel CAR”.

Testo da visualizzare in slide show