No alla violenza di genere: quattro giorni di iniziative
Monterotondo dice “No alla violenza di genere, no al femminicidio”: da sabato 23 a martedì 26 iniziative nelle scuole, dibattiti pubblici, sit-in in rete in occasione della Giornata contro la violenza alle donne. In occasione del 25 Novembre, giornata internazionale contro la violenza alle donne, si terranno una serie di iniziative (da sabato 23 a […]
Monterotondo dice “No alla violenza di genere, no al femminicidio”: da sabato 23 a martedì 26 iniziative nelle scuole, dibattiti pubblici, sit-in in rete in occasione della Giornata contro la violenza alle donne.
In occasione del 25 Novembre, giornata internazionale contro la violenza alle donne, si terranno una serie di iniziative (da sabato 23 a martedì 26) finalizzate alla sensibilizzazione su temi di scottante attualità: dagli incontri nelle scuole e la distribuzione di materiale informativo ai ragazzi ai dibattiti pubblici nelle biblioteche di Monterotondo e Mentana, dal convegno all’auditorium di via Tirso organizzato dalla Cgil allo “sciopero delle donne” in rete.
Contrastare fermamente la violenza “di genere” e la discriminazione che la provoca. Con l’adesione alla campagna “365 Giorni no”, lanciata dal Comune di Torino e promossa in tutta Italia dall’Anci, l’associazione dei Comuni italiani, l’Amministrazione comunale rilancia il suo impegno per la promozione della cultura di genere e la prevenzione di ogni tipo di violenza e discriminazione. Un impegno già sostanziato, negli anni, da iniziative e approfondimenti con i docenti, gli studenti e le famiglie, con l’attivazione dello sportello antiviolenza e la collaborazione con “Differenza Donna”, l’associazione che lo gestisce, con le iniziative concertate con le associazioni, le cooperative sociali, le realtà del volontariato e le organizzazioni sindacali.
“Con questa iniziativa intensifichiamo ulteriormente i nostro impegno a contrastare i fenomeni di violenza cosiddetta “di genere” – afferma l’assessore alle Politiche sociali Anna Foggia – figlia di quell’odiosa attitudine a discriminare che spesso si manifesta attraverso atteggiamenti escludenti e violenti nei confronti di persone solo per la loro appartenenza ad una categoria sessuale. Non solo aggressioni fisiche ma anche vessazioni psicologiche, minacce, persecuzioni, spesso all’interno di una relazione di intimità o familiare, che nelle forme più estreme sfociano in tragedie come il femminicidio”
“Un elemento fondamentale della lotta a questi fenomeni odiosi e tragici – aggiunge il sindaco Alessandri – è quello di contrastare non soltanto quella sorta di disgustosa complicità morale con i violenti che, per fortuna, riguarda solo una minoranza di uomini ma più in generale la pericolosa sottovalutazione del fenomeno da parte della maggioranza di questi. E’ tempo che gli uomini siano in prima fila in questa battaglia, come i testimonial della campagna “Noino – Uomini contro la violenza sulle donne”, alla quale abbiamo aderito e che facciamo nostra”.

