Guidonia: furto a casa del Sindaco. Svaligiata la cassaforte
Svaligiata la casa del primo cittadino di Guidonia Montecelio, tra le vittime delle razzie in appartamenti e ville è finito anche Eligio Rubeis. Nella notte tra domenica e lunedì una banda di malviventi, armata di piede di porco, fiamma ossidrica ed arnesi da scasso, ha svuotato la cassaforte del Sindaco portando via un ingente bottino […]
Svaligiata la casa del primo cittadino di Guidonia Montecelio, tra le vittime delle razzie in appartamenti e ville è finito anche Eligio Rubeis.
Nella notte tra domenica e lunedì una banda di malviventi, armata di piede di porco, fiamma ossidrica ed arnesi da scasso, ha svuotato la cassaforte del Sindaco portando via un ingente bottino tra gioielli ed una preziosa collezione di orologi.
Rocambolesca la scoperta del furto avvenuto nel villino in località Pichini, a Sant’Angelo Romano. Il Sindaco, mentre rincasava dopo aver trascorso fuori la serata, si è imbattuto in una pattuglia dei carabinieri che, poco distante dalla sua abitazione, era stata speronata da un’Audi A5 lanciata a tutta velocità. Nell’urto era rimasto leggermente ferito anche un militare, tanto che Rubeis si era anche fermato per informarsi delle condizioni dell’uomo.
Rientrato a casa ha notato alcune luci accese, ma non si è accorto subito dei segni dello scasso. Solo qualche istante dopo è stata fatta l’amara scoperta. La casa, infatti, era stata messa a soqquadro e la cassaforte, smurata, era stata aperta.
Sul posto sono subito intervenuti i militari della compagnia di Tivoli e della tenenza di Guidonia Montecelio. Probabilmente, stando alle prime ricostruzioni, l’Audi che ha urtato la “gazzella” dei carabinieri poteva essere quella dei ladri, che stavano fuggendo dopo il colpo. Forse la banda aveva mirato proprio il villino del primo cittadino. Gli uomini dell’Arma stanno ora raccogliendo i filmati delle telecamere di alcune case della zona.
Questo, comunque, non è il primo furto avvenuto negli ultimi tempi ai danni di imprenditori della zona. Prima del Sindaco di Guidonia Montecelio, infatti, era stata la volta di alcuni ristoratori di Villanova.
Vittima di un furto, comunque, anche l’ex sindaco di Tivoli, Sandro Gallotti. Nel suo caso, però, i ladri entrano in casa salendo fino al terzo piano della villa a Favale arrampicandosi sulla grondaia. L’allora primo cittadino di Tivoli era in casa. I ladri, fuggiti precipitosamente, rubarono anche l’auto di Gallotti con la fascia tricolore a bordo. La vettura, e la fascia, furono recuperati neanche 48 ore dopo nei pressi di un campo nomadi a Roma.

