Cesurni: furti ed allagamenti, i residenti si sfogano su internet

Accerchiati dai nomadi ed in balia di furti continui, ogni giorno a fare i conti con le discariche abusive e gli allagamenti sulla strada di accesso, i residenti di via Cesurni si affidano ad internet per sfogarsi. Dopo proteste, lettere e petizioni, ora tentano la via dei social network per farsi sentire. “Siamo stanchi delle […]

Cesurni: furti ed allagamenti, i residenti si sfogano su internet

Accerchiati dai nomadi ed in balia di furti continui, ogni giorno a fare i conti con le discariche abusive e gli allagamenti sulla strada di accesso, i residenti di via Cesurni si affidano ad internet per sfogarsi.

Dopo proteste, lettere e petizioni, ora tentano la via dei social network per farsi sentire.
“Siamo stanchi delle continue disattenzioni degli amministratori – ha spiegato su Facebook una residente Oltre ad avere un insediamento di rom e stranieri (Stacchini, ndg) che vivono in condizioni disumane e che sono fonte di accumuli di immondizie e rifiuti di ogni genere lungo la strada, di furti nella zona ignorati dalle forze dell’ordine e dai servizi sociali, da quando sono state riaperte le terme Acque Albule dobbiamo subire continui allagamenti. Ricordiamo che la strada è stata asfaltata con il contributo di tutti gli abitanti della zona in quanto il Comune di Tivoli, pur imponendo il pagamento dell’Imu e della Tarsu, non si è mai preoccupato delle condizioni di disagio in cui una buona fetta di popolazione vive in mezzo al degrado e attualmente all’allagamento della strada principale”.

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