Tivoli Forma: rivoluzione per le assunzioni e nuove polemiche
Anno nuovo, solite polemiche, la storia di Tivoli Forma si ripete sempre. Pubblicato da pochi giorni il nuovo bando per le assunzioni, con la grande novità dei contratti biennali, subito sono partite raffiche di critiche da parte di sindacati e politici. Se da un lato è stato “promosso” l’allungamento del contratto, i criteri per le […]
Anno nuovo, solite polemiche, la storia di Tivoli Forma si ripete sempre.
Pubblicato da pochi giorni il nuovo bando per le assunzioni, con la grande novità dei contratti biennali, subito sono partite raffiche di critiche da parte di sindacati e politici. Se da un lato è stato “promosso” l’allungamento del contratto, i criteri per le valutazioni sono stati “bocciati”.
In una nota Cgil, Cisl, Uil e Snals, dopo aver “valutato positivamente un bando con validità almeno biennale per la possibilità di continuità didattica agli studenti e di contratto per gli insegnanti”, hanno evidenziato diverse perplessità sul bando tra cui: “su 70 punti a disposizione della commissione, i 20 assegnati nel colloquio finale, possano creare possibile disequilibrio piuttosto che equilibrio a parità di punteggio”.
Dello stesso parere anche i due ex consiglieri comunali del Pd, Patrizio Pastore e Federico Colia: “Esprimiamo soddisfazione e perplessità per la prospettiva di stabilità che offre il bando che, per la prima volta nella storia dell’istituto, ha un orizzonte biennale”.
Anche i due consiglieri, dopo aver applaudito la scelta, hanno sollevato una serie di questioni. “La possibilità di un contratto biennale, che ora evidentemente esiste, non fu considerata percorribile nell’ambito del confronto con i lavoratori, intervenuto nel 2012, ai fini di fronteggiare la crisi aziendale, nonostante fosse stata proposta dagli stessi lavoratori, come mai?”. E ancora: “I problemi finanziari della Società Tivoli Forma, nel 2012 in crisi, sono stati nel frattempo risolti? È in grado la Società si assicurare un futuro stabile, seppure di due anni, a lavoratori e studenti?”.

