Tivoli: ancora due settimane di emergenza rifiuti

Ancora due settimane di strade invase dai rifiuti, la discarica ha riaperto i battenti ma con gli accessi limitati nonostante sia stato trovato un accordo preliminare tra l’Asa ed i gestori dell’impianto. Durante un consiglio d’amministrazione fiume, tenutosi martedì, i vertici della municipalizzata hanno fotografato il momento che sta vivendo la società. “L’Asa – ha […]

Tivoli: ancora due settimane di emergenza rifiuti

Ancora due settimane di strade invase dai rifiuti, la discarica ha riaperto i battenti ma con gli accessi limitati nonostante sia stato trovato un accordo preliminare tra l’Asa ed i gestori dell’impianto.

Durante un consiglio d’amministrazione fiume, tenutosi martedì, i vertici della municipalizzata hanno fotografato il momento che sta vivendo la società.
“L’Asa – ha spiegato il presidente Carlo Valentini – ha raggiunto un accordo di massima con Ecoitalia 87 Srl, Società del gruppo Cerroni, che gestisce la discarica dell’Inviolata, che sarà formalizzato a brevissimo. In pendenza delle trattative, Asa ha ottenuto la riapertura della discarica ma con accessi limitati rispetto ai fabbisogni necessari per una rapida normalizzazione della situazione. Permanendo gli attuali limiti, saranno necessarie circa due settimane per tornare alla normalità”.
Buone notizie, invece, arrivano per i dipendenti: “Entro pochi giorni saranno pagati gli stipendi alle maestranze – prosegue Valentini – Come noto, Asa ha attivato procedimento per la ristrutturazione dei debiti che riguarderà tutti i creditori e sono in corso delle trattative con importanti Istituti di Credito per trovare strumenti finanziari adeguati a supporto dell’operazione. Lo stato di crisi finanziaria della Società Asa, dovuto alle mancate rimesse da parte di Equitalia Sud SpA, è l’altro fronte sul quale la Società, con il supporto dei propri legali nonché la condivisione con l’Azionista Unico, sta valutando le azioni più opportune da intraprendere”.

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