Beni sequestrati alla criminalità, count down per la bonifica
Monterotondo, è iniziato il conto alla rovescia per la bonifica delle aree esterne al complesso edilizio “Le Terrazze” dopo l’ordinanza del sindaco “per rimuovere le situazioni di pericolo”. Si tratta di immobili sequestrati alla criminalità organizzata e poi occupati abusivamente. L’intervento sarà eseguito da APM. L’inizio dei lavori è previsto per il 12 o 13 […]
Monterotondo, è iniziato il conto alla rovescia per la bonifica delle aree esterne al complesso edilizio “Le Terrazze” dopo l’ordinanza del sindaco “per rimuovere le situazioni di pericolo”. Si tratta di immobili sequestrati alla criminalità organizzata e poi occupati abusivamente.
L’intervento sarà eseguito da APM. L’inizio dei lavori è previsto per il 12 o 13 maggio, ma tutto dipenderà anche dalle condizioni atmosferiche.
“L’intervento è stato ordinato lo scorso 3 maggio dal sindaco Alessandri, in qualità di autorità sanitaria e di pubblica sicurezza, dopo numerose segnalazioni ampiamente documentate e richieste specifiche alle autorità competenti, tra cui l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, ente gestore degli immobili, circa l’estremo degrado in cui versano gli stabili, oggetto nel tempo di occupazioni abusive, e le aree circostanti”.
Tempo permettendo, quindi, l’APM, Azienda Pluriservizi Monterotondo, ente strumentale del Comune, avvierà le operazioni di “pulizia straordinaria, sanificazione e ripristino di condizioni di normalità sulle aree in questione, provvedendo alla rimozione di materiali edili e di risulta, alla bonifica degli spazi da sterpaglie e da qualsiasi tipo di oggetto ivi rinvenuto, così da scongiurare situazioni di pericolo per l’incolumità pubblica”.
“Non era ragionevolmente possibile attendere ancora una risposta e un intervento da chi di dovere – afferma il sindaco Alessandri – viste le persistenti condizioni di degrado e pericolo per la pubblica incolumità si è deciso di procedere intanto alla bonifica delle aree esterne, in attesa che tutta la questione del passaggio degli immobili al patrimonio comunale sia definito compiutamente”.

