L’hinterland tiburtino in ginocchio dopo il violento temporale

Un fiume di acqua stava per inondare il pronto soccorso di Tivoli, un fiume di fango ha spazzato bloccato la provinciale per Marcellina, interrotto la circolazione ferroviaria ed allagato case e scantinati a Collenocello. Circolazione in tilt a Tivoli e a Villa Adriana, garage allagati anche in altri quartieri tiburtini. Un inferno che contrasta con […]

L’hinterland tiburtino in ginocchio dopo il violento temporale

Un fiume di acqua stava per inondare il pronto soccorso di Tivoli, un fiume di fango ha spazzato bloccato la provinciale per Marcellina, interrotto la circolazione ferroviaria ed allagato case e scantinati a Collenocello. Circolazione in tilt a Tivoli e a Villa Adriana, garage allagati anche in altri quartieri tiburtini. Un inferno che contrasta con la mattinata di sole che è seguita alla bufera.

Una vera e propria tempesta, martedì pomeriggio, ha messo in ginocchio l’hinterland tiburtino. Decine le chiamate ai numeri di emergenza. Hanno risposto alle richieste di aiuto diverse squadre dei vigili del fuoco, intervenuti anche con un vigile del fuoco per monitorare la situazione dall’alto, la polizia locale di Tivoli e decine di volontari della protezione civile delle diverse associazioni tiburtine, Avrst, Royal Wolf Ranger e Congeav.
Momenti “surreali” ieri sera a Collenocello. La campagna era ammutolita dopo l’alluvione e gli unici rumori erano quelli delle pompe idrovore utilizzate per liberare gli scantinati dall’acqua e le campane della chiesa di Quintiliolo che in lontananza suonavano.
Diverse le famiglie coinvolte dall’alluvione. Oggi è il giorno della “conta” dei danni, anche se dalle prime stime si tratterà di diverse migliaia di euro.

Tivoli, strada San Pastore

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