Alleanza per Tivoli: l’aumento dell’Imu responsabilità di Strafonda e Gallotti

L’aumento delle aliquote Imu alimenta il dibattito politico. A sottolineare la responsabilità del’ex sindaco, Sandro Gallotti, e dell’ex assessore al Bilancio, Giorgio Strafonda, è il gruppo di Alleanza per Tivoli, guidato da Ezio Fiorenzi. “Il Commissario Prefettizio ha deliberato le nuove aliquote per l’anno 2013 aumentandole considerevolmente. Nelle premesse della delibera vengono indicati due documenti […]

Alleanza per Tivoli: l’aumento dell’Imu responsabilità di Strafonda e Gallotti

L’aumento delle aliquote Imu alimenta il dibattito politico. A sottolineare la responsabilità del’ex sindaco, Sandro Gallotti, e dell’ex assessore al Bilancio, Giorgio Strafonda, è il gruppo di Alleanza per Tivoli, guidato da Ezio Fiorenzi. “Il Commissario Prefettizio ha deliberato le nuove aliquote per l’anno 2013 aumentandole considerevolmente. Nelle premesse della delibera vengono indicati due documenti a giustificazione dell’aumento: il verbale del Collegio dei Revisori dei Conti alla manovra di assestamento generale e salvaguardia degli equilibri di bilancio 2012 e una relazione a firma congiunta del responsabile dell’ufficio tributi e del Segretario Generale del Comune -. fanno sapere dal gruppo – Da questi documenti risultano chiare le motivazioni e le responsabilità del duo Strafonda-Gallotti sull’aumento dell’Imu”. “Alleanza per Tivoli richiese nel mese di novembre 2012 le dimissioni dell’assessore al bilancio proprio denunciando la situazione del bilancio – continuano -. Infatti, nel 2012 la politica delle entrate è stata completamente disattesa: solo per indicare le voci più significative, non sono stati recuperati a bilancio i proventi dei parcheggi che pure i cittadini pagano; non si è dato un efficace seguito alla delibera di annullamento dei derivati; non sono state avviate le alienazioni; i debiti fuori bilancio sono stati trattati con preoccupante approssimazione. Dall’altro lato la politica della spesa è risultata disordinata e completamente fuori controllo con spese aumentate di circa 3 milioni di euro dal 2011 al 2012 tanto da determinare un forte disavanzo. Alleanza per Tivoli da mesi chiedeva, in tal senso, un netto cambio di rotta di gestione, come tra l’altro risulta dalla richiesta di dimissioni del sindaco presentata in consiglio comunale il 31 gennaio scorso”.

Testo da visualizzare in slide show