Guidonia, dietro le patatine una tonnellata di hascisc
Guidonia Montecelio, doveva trasportare patatine da friggere provenienti dal Belgio e dirette ad Acilia ma ha fatto tappa nella zona industriale di Setteville, scoperti e sequestrati mille chili di hascisc. La droga era ben nascosta dietro il carico, in manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un autotrasportatore 51enne olandese. Colpo grosso […]
Guidonia Montecelio, doveva trasportare patatine da friggere provenienti dal Belgio e dirette ad Acilia ma ha fatto tappa nella zona industriale di Setteville, scoperti e sequestrati mille chili di hascisc.
La droga era ben nascosta dietro il carico, in manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un autotrasportatore 51enne olandese. Colpo grosso per gli investigatori del commissariato di Tivoli, diretti da Giancarlo Sant’Elia, che hanno agito in stretta collaborazione in collaborazione con la Guardia di Finanza di Napoli e la le squadre mobili di Roma e Frosinone. Ieri dalla Asl Rmg arrivato anche l’ok per la distruzione del carico di patatine a causa dell’interruzione della catena del freddo. Non è passato inosservato quel Tir che doveva andare ad Acilia ma aveva fatto sosta nella zona industriale di Setteville e che aveva dei documenti di trasporto contraddittori, la bolla di trasporto, infatti, indicava un supermercato di Acilia ma su un altro foglio c’era segnato un indirizzo di Setteville. Immediata, quindi, la perquisizione del mezzo. Dietro 22 quintali di patatine che ora verranno distrutte erano nascosti 1000 chili di hascisc. Per il camionista olandese è scattato l’arresto. Ma la storia non finisce qui e le indagini proseguono coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Roma.
