Tivoli invita Papa Francesco a visitare i luoghi dove nacquero i gesuiti

La città dove nacquero i Gesuiti ha rivolto un invito “d’eccezione” al primo papa gesuita. Da palazzo San Bernardino è partita una missiva indirizzata al nuovo pontefice, Francesco I, per invitarlo a visitare i luoghi in cui, cinquecento anni fa, il papa Paolo III approvò la “Regola” presentata da Sant’Ignazio di Loyola. Tra la Superba […]

Tivoli invita Papa Francesco a visitare i luoghi dove nacquero i gesuiti

La città dove nacquero i Gesuiti ha rivolto un invito “d’eccezione” al primo papa gesuita.

Da palazzo San Bernardino è partita una missiva indirizzata al nuovo pontefice, Francesco I, per invitarlo a visitare i luoghi in cui, cinquecento anni fa, il papa Paolo III approvò la “Regola” presentata da Sant’Ignazio di Loyola.
Tra la Superba e l’ordine di cui fa parte il nuovo Pontefice c’è un solido legame che affonda le sue radici nella storia. Oltre alla nascita dei gesuiti, avvenuta all’interno della Rocca Pia nel 1537, per oltre due secoli, già dal 1539, l’istruzione dei tiburtini fu gestita da questi sacerdoti.
“Ho scritto una lettera al Santo Padre – ha raccontato l’assessore al Turismo Vincenzo Tropiano – e gli ho illustrato i forti legali tra la nostra città ed i gesuiti. Proprio nel nostro castello papa Paolo III accolse la regola presentata da Sant’Ignazio di Loyola. I gesuiti, poi, sono una presenza storica per Tivoli. Per questo motivo gli ho voluto chiedere di venire a visitare la nostra città durante la sua missione pastorale. Gli ho porto gli auguri dei cittadini Tivoli e gli ho chiesto di pregare per la nostra comunità, per i nostri malati ed i bisognosi”.

Rocca Pia, Tivoli

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