Guidonia, il Comune revoca la concessione al Poligono
Guidonia Montecelio, sul tanto contestato impianto di tiro a volo a Colle Largo è il Comune a mettere la parola fine: il dirigente dell’Urbanistica ha firmato la determinazione di revoca della concessione all’associazione sportiva di tiro a volo. “Il provvedimento, motiva il dirigente nell’atto, si è reso necessario – si legge in una nota – […]
Guidonia Montecelio, sul tanto contestato impianto di tiro a volo a Colle Largo è il Comune a mettere la parola fine: il dirigente dell’Urbanistica ha firmato la determinazione di revoca della concessione all’associazione sportiva di tiro a volo. “Il provvedimento, motiva il dirigente nell’atto, si è reso necessario – si legge in una nota – anche perché “le indagini di polizia giudiziaria avviate dal Corpo forestale dello Stato, Stazione di Palombara Sabina, con sopralluogo effettuato il 6 marzo scorso, hanno fatto emergere il sequestro dell’area in questione rilevando che l’esercizio di tale attività comporta il potenziale pericolo per la pubblica incolumità e il deposito incontrollato dei rifiuti”. Ma non sono solo questioni di sicurezza e ambientali: “Il dirigente ha rilevato inoltre – si legge ancora – che le aree interessate all’attività di tiro a volo sono in parte comprese “nel PdL (Piano di lottizzazione, ndas) Colle Largo (uso residenziale commerciale), per cui è in fase di costituzione il consorzio edificatorio del comprensorio ‘Colle Largo’, ed in ogni caso anche la mera vicinanza sarebbe causa ostativa alla presenza di tale attività”. Gli uffici preposti stanno anche verificando “il puntuale pagamento dei canoni di affitto dell’area, ad oggi”. Il proprietario dell’attività sportiva dovrà anche “lasciare i luoghi nel medesimo stato di cui al 17 gennaio 1980, epoca della concessione, entro 30 giorni dalla notifica del presente provvedimento, decorsi i quali, i lavori di ripristino dello stato dei luoghi saranno eseguiti direttamente dal Comune, con addebito di oneri e spese all’inadempiente”. Ma non è solo questione urbanistica: “Il poligono di tiro a volo andrà via da quell’area – dichiara l’assessore all’Ambiente Andrea Di Palma – così come avevo auspicato qualche giorno fa. Ho già attivato il mio dirigente Giovanna Recchia perché interpelli l’Arpa. Spetterà all’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Lazio stabilire il grado e il livello di inquinamento del terreno e lo stato della falda acquifera sottostante. Ringrazio personalmente il locale circolo di Legambiente che negli ultimi tempi ha segnalato con sempre maggiore insistenza il problema ambientale causato dal poligono di tiro a volo”.

