Di Pietro sceglie Guidonia per rilanciare l’Italia dei Valori
L’obiettivo è ricostruire e rilanciare il partito oggi annientato a livello nazionale e non solo. E per farlo Antonio Di Pietro punta sul vertice organizzato per martedì a Guidonia Montecelio. Bei tempi per l’Italia dei Valori di Guidonia Montecelio quando esprimeva un vice presidente della Provincia e il primo dei non eletti in Regione, ovvero […]
L’obiettivo è ricostruire e rilanciare il partito oggi annientato a livello nazionale e non solo. E per farlo Antonio Di Pietro punta sul vertice organizzato per martedì a Guidonia Montecelio.
Bei tempi per l’Italia dei Valori di Guidonia Montecelio quando esprimeva un vice presidente della Provincia e il primo dei non eletti in Regione, ovvero Sabatino Leonetti in entrambi i casi. E anche quando, in tempi più recenti, poteva contare su una rappresentanza in Consiglio comunale, prima che Emanuele Di Silvio decidesse di trasferirsi armi e bagagli in seno al Pd. Erano tempi felici per l’Idv che anche nella vicina Tivoli poteva contare su un consigliere comunale, Federico Colia fresco di passaggio al Pd, e di un assessore provinciale, Ezio Paluzzi che poi ha scelto Rivoluzione civile non venendo però eletto in Regione con Zingaretti.
Una crisi che poi ha devastato il partito di Di Pietro a livello nazionale, e che oggi spinge i rappresentanti locali, quelli rimasti almeno, a rimboccarsi le maniche per tentare una sorta di ricostruzione.
Questo almeno l’obiettivo del circolo di Guidonia che ha organizzato per martedì 19 marzo alle 17,30 presso il locale “Caracas” un incontro dall’ambizioso titolo: “I circoli Idv della provincia si incontrano per rilanciare il Partito”.
Ospite d’onore annunciato sarà Antonio Di Pietro che parteciperà ai lavori coordinati dal segretario guidoniano Mauro Gigli.
“Si tratterà di un momento importante di confronto – ha spiegato Gigli – nel quale ogni circolo porterà il proprio contributo nell’obiettivo comune di rilanciare il partito in un momento così delicato per il nostro territorio e per la nostra nazione”.

