Tivoli, per Campo Ripoli il Consiglio di Stato rimette “la palla al centro”
Il Consiglio di Stato, su richiesta del comune di Tivoli, ha sospeso gli effetti della sentenza emessa dal Tar, in cui si dava ragione ai ricorrenti dell’Atletico Tivoli, in attesa di discutere la questione nel merito. La partita per la gestione dell’impianto, affidata a suo tempo alla Città dello Sport e Salute Tivoli, si riapre. […]
Il Consiglio di Stato, su richiesta del comune di Tivoli, ha sospeso gli effetti della sentenza emessa dal Tar, in cui si dava ragione ai ricorrenti dell’Atletico Tivoli, in attesa di discutere la questione nel merito.
La partita per la gestione dell’impianto, affidata a suo tempo alla Città dello Sport e Salute Tivoli, si riapre.
Il “secondo tempo” di questa lunga battaglia legale inizierà il prossimo 8 marzo, giorno della prima udienza fissata dal Consiglio di Stato. In quelle data si parlerà del ricorso presentato da palazzo San Bernardino contro la decisione del Tar di annullare il bando per l’affidamento dell’impianto sportivo. Il Tribunale amministrativo prese questa decisione per “un’illegittima” composizione della commissione aggiudicatrice della gara per la gestione del Campo.
Si apre, così, un nuovo capitolo in questa lunga “saga” iniziata con le prime contestazioni al momento della pubblicazione del bando, lo scorso aprile, da parte dell’Atletico e che poi, tra ricorsi e denuncia, si è protratto per quasi un anno.

