Rivoluzione Civile di Tivoli contro il passaggio dell’Idv nel Pd
Un “cambio di maglia” che non è passato inosservato, il passaggio dell’ex circolo Idv Jhon Keating nel Pd ha suscitato le ire di Rivoluzione Civile. “Ci lascia sconcertati – scrivono dal coordinamento tiburtino di Rivoluzione civile – e profondamente amareggiati la decisione del consigliere comunale Federico Colia e di altri dell’idv di Tivoli di aderire,nel […]
Un “cambio di maglia” che non è passato inosservato, il passaggio dell’ex circolo Idv Jhon Keating nel Pd ha suscitato le ire di Rivoluzione Civile.
“Ci lascia sconcertati – scrivono dal coordinamento tiburtino di Rivoluzione civile – e profondamente amareggiati la decisione del consigliere comunale Federico Colia e di altri dell’idv di Tivoli di aderire,nel pieno della campagna elettorale,al Pd. Sconcertati per questa repentina folgorazione sulla via di damasco,elaborata,si dice,a causa del verticismo praticato all’interno di rivoluzione civile. Parole che suonano beffarde dette da chi ha condiviso per lungo tempo la stagione personalistica dipietrista. che oggi, proprio grazie alla nascita di rivoluzione civile, che si pone come un cantiere finalmente aperto alla società civile, è arrivata alla conclusione”.
“Amareggiati – continuano dal partito attaccato da Colia nel suo passaggio – per la decisione di entrare nel Pd, partito di cui, fino ad oggi, sono stati giustamente denunciati dall’Idv tiburtino i comportamenti personalistici e clientelari. Ancor più amareggiati per la pretestuosa giustificazione data: il non appoggio a Zingaretti.Tutti sanno che Rivoluzione Civile ha chiesto all’ex presidente della provincia di discutere i programmi per trovare un intesa che dopo la disastrosa esperienza del governo Polverini fosse stata in grado, con un progetto marcatamente di sinistra, di voltare pagina. A rifiutare il confronto è stato lo stesso Zingaretti, preoccupato di dare un immagine troppo sbilanciata a sinistra, cosa che l’avrebbe privato dell’appoggio dei poteri forti, dall’edilizia alla finanza, regionali. La Rivoluzione Civile,nonostante l’abbandono di alcuni,continuerà per la sua strada con ancora più forza e determinazione,sicura che solo un progetto veramente alternativo possa tirare fuori l’Italia dalla crisi economica e morale in cui è precipitata grazie anche al sostegno del PD al governo Monti,che tanti danni ha fatto a questo paese. In rappresentanza dell’Idv sarà inserito nel coordinamento locale di Rivoluzione Civile Fabrizio Garofoli, che insieme ad altri non ha condiviso la scelta di abbandonare il nostro progetto per approdare ad altri lidi,poco accoglienti per chi si professa di sinistra”.

