La Cisl boccia la riorganizzazione del personale dell’ospedale di Tivoli
Turni ed organizzazione del personale il sindacato boccia le novità introdotte nell’ospedale di Tivoli. La Cisl, in una lettera inviata ai vertici dell’azienda sanitaria, ha espresso il suo “disaccordo” per “l’ottimizzazione delle risorse umane a causa dell’imminente apertura di nuovi reparti e servizi non conforme al contratto nazionale e alla contrattazione decentrata”. Sulla vicenda si […]
Turni ed organizzazione del personale il sindacato boccia le novità introdotte nell’ospedale di Tivoli. La Cisl, in una lettera inviata ai vertici dell’azienda sanitaria, ha espresso il suo “disaccordo” per “l’ottimizzazione delle risorse umane a causa dell’imminente apertura di nuovi reparti e servizi non conforme al contratto nazionale e alla contrattazione decentrata”. Sulla vicenda si sono mobilitati il segretario Cisl-Fp Dimistri Cecchinelli ed il delegato Cisl-Fp dell’ospedale di Tivoli Antonio Esposito.
“La Cisl – si legge nella lettera inviata al direttore generale Brizioli, al direttore sanitario Guerriero, al direttore del personale Sandroni e alla responsabile del personale dell’ospedale di Tivoli Pepe – è incompleto disaccordo, sia sull’apertura di nuove unità operative. A discapito e a spese degli operatori dell’assistenza e sia sul contenuto della proposta, ed in particolar modo sullo spostamento della terza unità infermieristica di notte, dai reparti ormai ridotti all’osso per copertura turni (mattina o pomeriggio), nei nuovi reparti o servizi di diversa assegnazione. Inoltre, tale turnistica determina la perdita d’indennità, riduzione dello stipendio e conseguente abbattimento del potere di acquisto delle famiglie dei lavoratori.
Ribadiamo ancora una volta l’assoluta insostenibilità della carenza degli organici infermieristici, Ausiliari, Ota e Oss nell’ospedale di Tivoli. Ove il personale infermieristico per la grave carenza del personale di supporto è costretto a svolgere mansioni improprie, che deve sobbarcarsi per assicurare la funzionalità dei reparti e dei servizi, tutto questo accade maggiormente durante le ore che vanno dalle 19.00 alle ore 7.00 del mattino del giorno seguente”.

