Monterotondo, l’ha picchiata e lasciata per strada: arrestato

Monterotondo, l’ha picchiata di nuovo selvaggiamente e lasciata in mezzo la strada: arrestato. L’uomo, un 31enne aquilano, era già finito in manette a novembre “per maltrattamenti aggravati, percosse e lesioni nei confronti della sua convivente” e formalmente diffidato dall’avvicinarsi ulteriormente alla sua vittima, ma tutto ciò non è bastato: per lui ora si sono aperte […]

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Monterotondo, l’ha picchiata di nuovo selvaggiamente e lasciata in mezzo la strada: arrestato.

L’uomo, un 31enne aquilano, era già finito in manette a novembre “per maltrattamenti aggravati, percosse e lesioni nei confronti della sua convivente” e formalmente diffidato dall’avvicinarsi ulteriormente alla sua vittima, ma tutto ciò non è bastato: per lui ora si sono aperte le porte del carcere di Rebibbia. Lo scorso 16 gennaio l’ennesima lite tragicamente sfociata in un altro episodio di violenza. La ragazza ha subito un trauma facciale ed altre lesioni in varie parti del corpo ed è stata lasciata in strada da sola e senza cellulare. L’uomo le aveva preso il telefonino per impedirle di chiedere aiuto. Soccorsa dai militari, la giovane donna ha sporto una dettagliata denuncia, in cui ha raccolto e raccontato tutti gli episodi di violenza di cui era stata la sfortunata protagonista. All’ennesimo tentativo di avvicinamento da parte del violento compagno, però, i Carabinieri lo hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare appositamente emessa per lui dal Tribunale di Tivoli. Stavolta le accuse sono più pesanti: rapina, lesioni aggravate e continuate e maltrattamenti. Per il giovane violento si sono aperte le porte del carcere di Rebibbia.

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