Elezioni regionali, la lotta dei sindaci premia Sirini (Vicovaro)
E alla fine la rivolta dei sindaci del nord-est della provincia di Roma ha raggiunto il suo traguardo: una candidatura alle regionali nella lista Pdl diretta espressione del territorio. Nella lista che sostiene a governatore Francesco Storace è stato infatti inserito il primo cittadino di Vicovaro Giovanni Sirini. Era stato proprio Sirini uno dei più […]
E alla fine la rivolta dei sindaci del nord-est della provincia di Roma ha raggiunto il suo traguardo: una candidatura alle regionali nella lista Pdl diretta espressione del territorio.
Nella lista che sostiene a governatore Francesco Storace è stato infatti inserito il primo cittadino di Vicovaro Giovanni Sirini.
Era stato proprio Sirini uno dei più agguerriti tra i 17 sindaci del nord-est, tutti di centrodestra, che capeggiati da Pietro Nicotera (Marcellina) avevano chiesto a gran voce di essere presi in considerazione in occasione delle consultazioni per la scelta dei candidati. Una tesi sostenuta dai primi cittadini di Tivoli, Guidonia Montecelio, Marcellina, Palombara Sabina, Fonte Nuova, Moricone, Montelibretti, Cineto Romano, San Polo dei Cavalieri, Agosta, Affile, Nerola, Monteflavio, Castel Madama, Mandela, Vallepietra e Vicovaro appunto. Tutti loro hanno sottoscritto un documento indirizzato a Berlusconi e Alfano per denunciare la mancanza di coinvolgimento nelle scelte del centrodestra in vista delle prossime elezioni.
“Basta snobbarci, i candidati devono essere decisi dai territori che sono destinati a governare – aveva tuonato Sirini al momento della firma del documento -. La verità è che i politici nominati dall’alto hanno paura di confrontarsi con quelli che provengono dal basso, dalla gente”.
Da indiscrezioni sembrerebbe che la candidatura di Sirini non sia stata frutto di una condivisione con gli altri sindaci, anzi sia stata individuata proprio nelle ultime fasi di preparazione della lista. Di sicuro c’è che il primo cittadino di Vicovaro adesso avrà la responsabilità di farsi carico delle istanze mosse dai vari territori che auspicavano, anche se forse in maniera diversa, una candidatura di un sindaco locale.

