Nucleo Tutela Ambientale, un 2012 a suon di multe

Guidonia Montecelio, oltre mille multe per un incasso che supera i 100mila euro, questo il bilancio dell’attività svolta nel 2012 dagli uomini del “Nucleo Tutela Ambientale”. Ad essere pizzicati soprattutto quei cittadini che non hanno fatto o hanno fatto male la raccolta differenziata. Sono state, infatti, quasi 600 le multe pari a circa 60 mila […]

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Guidonia Montecelio, oltre mille multe per un incasso che supera i 100mila euro, questo il bilancio dell’attività svolta nel 2012 dagli uomini del “Nucleo Tutela Ambientale”.

Ad essere pizzicati soprattutto quei cittadini che non hanno fatto o hanno fatto male la raccolta differenziata. Sono state, infatti, quasi 600 le multe pari a circa 60 mila euro di incasso. Anche per i “maleducati della guida” non è andata meglio. Sono state ben 303 le persone sanzionate “per aver le aree mercatali della città durante le operazioni di sgombero e pulizia, per un totale di 11.817 euro. “Altre sanzioni – spiegano dal Nucleo – sono state elevate per l’ordine, il decoro urbano e la raccolta differenziata nei mercati settimanali, per quest’ultima circa 50 sanzioni pari ad 8.000 euro”. Non l’hanno passata liscia neanche i conduttori e i proprietari di cani: “Grande attenzione è stata riposta alla tutela degli animali ed alla conduzione degli stessi per le vie della città: sono state elevate 22 sanzioni per un totale di 2000 euro a proprietari e conduttori di cani. Gli agenti, nel corso dell’anno, hanno dato supporto anche alle altre forze di polizia operanti sul territorio in quanto dotati di due lettori micro cip durante il rinvenimento di animali abbandonati, oltre ad essersi resi responsabili della cattura di un branco di cani randagi che aveva seminato il panico tra i pastori della zona di Montecelio e dintorni. Il personale del nucleo tutela ambiente è intervenuto per animali d’affezione in caso di segnalazioni per verificare lo status vitae o di fauna selvatica ferita che è stata portata presso le apposite strutture veterinarie e di recupero”. “Attività fondamentale – ha detto il responsabile della sezione esposti, Mauro Fattore – è quella di controllo lotti incolti, che ha portato a 18 sanzioni amministrative per ordinanze specifiche e 77 per deposito di rifiuti sul suolo pubblico o aperto al pubblico per un totale di 25.758 euro, oltre alle diffide per le relative bonifiche”. “Il 96% delle violazioni – ha concluso il capo dell’ufficio di polizia amministrativa, Antonio Azzinnari – sono state contestate per violazioni alle ordinanze sindacali mentre il 4% al regolamento di polizia urbana. Meno del 18% sul totale i ricorsi presentati. Per il 2013 l’attività riparte con la riconferma degli incarichi di comando per ufficiali e responsabili dei vari uffici e con nuovi corsi di formazione ed aggiornamento per un’attenta attività di sensibilizzazione alla cittadinanza sulle tematiche ambientali”.

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