Tivoli contro la violenza sulle donne | Dal 13 al 30 novembre: incontri, installazioni e ascolto | Il calendario che coinvolge tutta la città

Comune di Tivoli

Comune di Tivoli (Web) - Notizialocale.it

Il Comune lancia un programma condiviso con associazioni e professionisti: appuntamenti culturali, momenti formativi e spazi di supporto in vista del 25 novembre.

A Tivoli si accende una rete cittadina contro la violenza sulle donne. In occasione della Giornata internazionale del 25 novembre, l’amministrazione comunale ha messo a punto un calendario di eventi che si sviluppa su più giorni e in diversi luoghi della città, con l’obiettivo di sensibilizzare, formare e offrire strumenti concreti a chi ha bisogno di aiuto. L’iniziativa non si limita a una ricorrenza simbolica: il percorso parte già a metà mese e prosegue fino alla fine di novembre, per dare continuità a un messaggio che riguarda tutti, non solo le vittime e gli addetti ai lavori.

Il programma, realizzato in collaborazione con associazioni del territorio, professionisti e realtà che operano nel sociale, combina appuntamenti pubblici, attività formative, momenti di approfondimento, installazioni e spazi dedicati all’ascolto e alla prevenzione. L’idea è quella di parlare a pubblici diversi: studenti e famiglie, operatori e volontari, semplici cittadini interessati a capire come riconoscere i segnali di una relazione violenta e come indirizzare correttamente le richieste di aiuto. La partecipazione della rete associativa tiburtina garantisce competenze e testimonianze, mentre il Comune coordina e promuove il cartellone in tutti i canali istituzionali.

Il programma: formazione, cultura e prevenzione in più tappe

La proposta parte dal presupposto che la violenza di genere vada affrontata da angolazioni diverse: culturale, sociale, psicologica ed educativa. Per questo il calendario alterna iniziative pubbliche e percorsi più tecnici. Gli incontri aperti alla cittadinanza puntano a creare consapevolezza, a dare parole e strumenti per uscire dall’isolamento, a spiegare come funzionano i servizi di riferimento. Le attività formative, pensate con professionisti e operatori, mettono a fuoco metodologie, procedure e buone pratiche: come accogliere una richiesta di aiuto, quali sono i passaggi per la messa in sicurezza, quali reti territoriali attivare in tempi rapidi.

La componente culturale ha un ruolo decisivo perché rende il tema accessibile e coinvolgente. Le installazioni e i momenti di memoria sparsi in città parlano alla sfera emotiva, invitano a fermarsi, a riflettere e a condividere un messaggio comune di rispetto e responsabilità. In parallelo, gli spazi di ascolto e prevenzione consentono a chi vive situazioni difficili di entrare in contatto con professionisti e volontari, in modo riservato e protetto. Il fil rouge è la costruzione di una comunità attenta: chi partecipa non è semplice spettatore, ma un potenziale alleato in grado di riconoscere i segnali, indirizzare correttamente le richieste e sostenere senza giudicare.

Eventi comune di Tivoli
Mai più vittime – Comune di Tivoli – Notizialocale.it

Obiettivo continuo: dalle parole agli strumenti, cosa resta dopo il 25 novembre

La giornata del 25 novembre è un picco di attenzione, ma il messaggio che arriva da Tivoli è chiaro: il contrasto alla violenza non può esaurirsi in un’unica data. Per questo il calendario si estende dal 13 al 30 novembre, in modo da sedimentare contenuti e relazioni. La collaborazione tra Comune, associazioni e professionisti rafforza la capacità di risposta del territorio e crea connessioni utili anche oltre il mese di novembre. Parlare di prevenzione significa lavorare sulle radici culturali del fenomeno, promuovere relazioni sane, educare al rispetto reciproco e diffondere informazioni corrette su come e dove chiedere aiuto.

Il valore di questa mobilitazione sta anche nel suo effetto moltiplicatore. Partecipare, condividere il programma con amici e parenti, parlarne nelle scuole e nei luoghi di lavoro significa ampliare la rete di protezione e fare prevenzione in modo capillare. In una fase storica in cui il tema è al centro del dibattito pubblico, Tivoli sceglie una strada fatta di collaborazione, presenza e continuità. Il cartellone di fine novembre intende lasciare un segno che duri nel tempo: una cittadinanza più consapevole, una rete più coesa, un messaggio semplice e potente che attraversa tutte le iniziative organizzate in città.