Tivoli, la Ztl cambia i prezzi | Nuove tariffe per permessi annuali e temporanei: chi può ottenere il pass gratis

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ZTL (Wikipedia) - Notizialocale.it

Con una delibera di Giunta, il Comune aggiorna costi e regole per transitare e sostare nelle zone a traffico limitato: importi, categorie e spese di istruttoria.

A Tivoli arrivano nuovi prezzi e regole per i permessi Ztl. La Giunta comunale ha approvato un aggiornamento delle tariffe che riguarda residenti, domiciliati, attività economiche, professionisti, servizi pubblici e permessi temporanei per esigenze specifiche. L’obiettivo è mettere ordine alle tipologie di autorizzazioni, rendere più chiara la distinzione tra chi ha diritto a transitare e sostare e chi può entrare solo in certe fasce o per motivi precisi. Per i cittadini cambia soprattutto l’importo dei permessi annuali, mentre per chi lavora in Ztl sono fissati importi differenziati in base al tipo di attività svolta.

Il nuovo schema distingue le categorie in modo puntuale. Per i residenti e i domiciliati il primo veicolo resta gratuito, il secondo costa 25 euro e dal terzo in poi la cifra sale a 35 euro l’anno. La stessa logica vale per i residenti delle vie Orti, Stabilimenti e via del Tartaro, dove è previsto il solo transito. Per ciclomotori e motocicli dei residenti il primo mezzo è gratuito e dal secondo si pagano 15 euro; se si tratta di due ruote usate da chi ha un’attività commerciale dentro la Ztl, il costo è di 50 euro annui. Per i proprietari di fondi agricoli l’autorizzazione di solo transito limitata a un veicolo costa 20 euro l’anno. Quasi tutti i permessi richiedono una spesa di istruttoria di 25 euro, indicata a parte rispetto alla tariffa.

Percorsi annuali: residenti, garage, professionisti, negozi e servizi

Tra i titoli annuali spiccano i permessi legati alle pertinenze. Chi ha garage o aree interne in Ztl può ottenere il solo transito, con importo di 25 euro l’anno, limitato alla capienza dell’autorimessa. Con la stessa cifra è possibile entrare per cantine, magazzini o fondi agricoli, anche nel caso di seconde case sfitte. Per il lavoro sono previste più fasce: agenti e rappresentanti con sede a Tivoli pagano 150 euro per transito e sosta con un veicolo, quelli con sede fuori città 200 euro. Ditte e artigiani con sede fuori dalla Ztl ma nel territorio comunale spendono 150 euro; gli esercizi commerciali, pubblici e artigiani con sede dentro la Ztl pagano 100 euro l’anno per transito e sosta limitati a un veicolo.

Capitolo sanità e assistenza. I medici di famiglia e i veterinari convenzionati con il Servizio sanitario nazionale possono ottenere un permesso gratuito per visite domiciliari in Ztl; per medici e veterinari privati il costo è 150 euro annui, stessa cifra per infermieri e ostetriche private. I medici fiscali hanno un titolo gratuito. I servizi di assistenza alla persona dispongono di un permesso annuale a 100 euro. Per i genitori degli alunni delle scuole dentro la Ztl è previsto un titolo specifico, valido per l’anno scolastico dal 1° settembre al 30 giugno: due permessi per famiglia, 60 euro per la prima vettura e 120 euro per la seconda, pensati per accompagnare e riprendere i figli in sicurezza.

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ZTL (Pexels) – Notizialocale.it

Temporanei, eventi e carico-scarico: quanto costa entrare e per quanto tempo

Oltre agli annuali, il Comune disciplina i permessi temporanei. Gli alberghi e i B&B in Ztl possono richiedere un titolo da 150 euro l’anno che consente il transito e una breve sosta per carico e scarico bagagli degli ospiti; sono consentiti uno o più permessi “senza targa”, con obbligo di comunicare via mail le targhe in ingresso. Per il carico e scarico con autocarri il titolo annuale di solo transito in orario dedicato costa 150 euro. Le auto elettriche hanno transito e sosta gratuiti per l’intero anno, con la consueta spesa di istruttoria.

Per la sfera pubblica sono previsti canali dedicati: i veicoli dell’Amministrazione comunale hanno permessi gratuiti legati ai singoli servizi; per assessori, delegati, consiglieri e staff del sindaco è possibile il solo transito per la durata dell’incarico; messi comunali, Onlus, uffici scolastici e i servizi di assistenza domiciliare dell’ASL dispongono di titoli gratuiti o con semplice comunicazione delle targhe. È attiva anche la classe “enti pubblici e di pubblico interesse” con solo transito: fino a tre targhe a scelta del Dirigente, 40 euro l’anno oltre alla spesa di istruttoria.

Sul fronte dei permessi giornalieri, chi deve effettuare traslochi o trasportare materiale pesante può richiedere un titolo valido per un giorno, con sola spesa di istruttoria. La sostituzione temporanea di un’auto già autorizzata in caso di guasto costa 20 euro. Per riprese fotografiche o cinematografiche, imprese di traslochi e facchinaggio, è previsto un permesso a 20 euro per veicolo ogni 15 giorni o frazione. Per cantieri e lavori in economia di non residenti sono possibili titoli fino a 90 giorni: 25 euro per veicolo ogni 30 giorni o frazione, fino al tetto dei tre mesi complessivi. Per i momenti speciali, i permessi matrimoniali in piazza Trento e in piazza del Governo consentono fino a tre veicoli al costo di 15 euro ciascuno per i residenti; per i non residenti la cifra è 20 euro. I funerali in Ztl prevedono transito e sosta dove consentito, fino a sette targhe, con contributo di 10 euro a veicolo nella giornata del rito.

Completano il quadro due voci utili in caso di cambio o perdita del titolo: il cambio targa per sostituzione del permesso dopo l’acquisto di un nuovo veicolo costa 20 euro; la sostituzione del permesso smarrito, deteriorato o rubato prevede 30 euro di contributo. In ogni caso, salvo le categorie esentate, resta la spesa di istruttoria di 25 euro per il rilascio. Con questi aggiornamenti l’amministrazione punta a rendere più leggibile la mappa degli accessi, distinguendo chi vive o lavora stabilmente in Ztl da chi entra solo per esigenze temporanee. Per cittadini e imprese diventa fondamentale scegliere il titolo giusto in base all’uso reale, così da muoversi senza rischi di sanzioni e con costi prevedibili.