Rinnovo patente | nuovi controlli medici più severi per gli automobilisti: cosa cambia davvero

Rinnovo patente - notizialocale

Rinnovo patente - notizialocale

I nuovi criteri per il rinnovo della patente introducono verifiche più rigorose sui requisiti fisici e psichici, con un’attenzione particolare alle condizioni che incidono sulla sicurezza stradale.

Il processo di rinnovo della patente subirà un’evoluzione significativa, con controlli più accurati richiesti agli automobilisti prima di ottenere il certificato di idoneità. Le modifiche arrivano in risposta all’esigenza di garantire strade più sicure e ridurre il numero di incidenti legati a colpi di sonno, malori improvvisi o condizioni non dichiarate. La novità principale riguarda l’ampliamento della valutazione sanitaria, che non si limiterà più al semplice controllo della vista e dei riflessi.

Secondo il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il rinnovo consiste in una visita per l’accertamento dei requisiti fisici e psichici, ma con il nuovo impianto la procedura diventa più strutturata. Il medico autorizzato dovrà verificare con maggiore precisione eventuali patologie croniche, disturbi dell’attenzione, problemi cardiovascolari e l’uso di farmaci che possono compromettere la guida. L’obiettivo è individuare in anticipo condizioni potenzialmente pericolose, anche quando non evidenti.

Controlli più approfonditi e un ruolo maggiore del medico certificatore

Il primo cambiamento riguarda l’ampliamento delle competenze richieste al medico incaricato, che dovrà raccogliere un’anamnesi più completa e valutare non solo lo stato generale di salute, ma anche l’impatto dei disturbi più comuni sulla capacità di guidare. Questo significa che condizioni come diabete, ipertensione, disturbi neurologici o deficit cognitivi saranno analizzate con maggiore attenzione. Il medico potrà richiedere esami aggiuntivi quando riterrà necessario approfondire un sospetto o verificare la stabilità di una patologia già nota.

Un altro punto cruciale riguarda l’obbligo di presentare documentazione aggiornata in caso di malattie croniche già diagnosticate. Per gli automobilisti che necessitano di monitoraggi periodici, il rinnovo potrebbe diventare più frequente rispetto alle tempistiche standard. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti specifica che la valutazione deve sempre basarsi sulla reale capacità di guidare in sicurezza, senza automatismi e senza favorire autocertificazioni troppo superficiali

Commissione medica - Notizialocale
Commissione medica – Notizialocale

Cosa cambia per gli automobilisti e come prepararsi alla visita

I nuovi controlli renderanno il percorso di rinnovo più impegnativo, ma anche più chiaro. Chi assume farmaci che possono incidere sulla concentrazione dovrà informare il medico, che valuterà caso per caso se la terapia è compatibile con la guida. Gli automobilisti anziani, in particolare, dovranno prestare attenzione a eventuali variazioni del proprio stato di salute: una diagnosi tempestiva può facilitare il rinnovo e ridurre la possibilità di limitazioni alla patente, come validità ridotte o obbligo di ausili correttivi.

È consigliabile prepararsi alla visita portando tutta la documentazione utile, incluse le relazioni dei propri specialisti. Questo aiuta il medico a formulare un giudizio accurato e riduce il rischio di richieste ripetute di integrazione. Per chi ha già subito interventi chirurgici, modifiche nelle terapie o variazioni significative della vista, la raccolta anticipata dei certificati medici può velocizzare la procedura. Le nuove regole puntano a un sistema più prudente e trasparente, in cui la sicurezza collettiva viene tutelata attraverso controlli realmente efficaci sulla condizione psicofisica di ogni automobilista.