Guidonia, scarpette rosse nelle rotatorie | Installazione contro la violenza sulle donne: il messaggio che chiede alla città di non voltarsi dall’altra parte

Scarpe rosse

Scarpette Rosse antiviolenza (Rete di Daphne) - NotiziaLocale

Il 25 novembre l’associazione “Libere di…” porta le scarpette rosse nelle rotatorie di via Roma e Colle Fiorito, per dire no alla violenza sulle donne e coinvolgere l’intera comunità.

A Guidonia le rotatorie di via Roma e di Colle Fiorito si trasformano in un grande simbolo contro la violenza sulle donne. In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, il 25 novembre, l’associazione “Libere di…”, da anni impegnata sul territorio per la parità di genere e il contrasto alla violenza, ha organizzato una forte iniziativa di sensibilizzazione: l’installazione delle scarpette rosse, ormai riconosciute in tutto il mondo come emblema delle vittime di femminicidio e di ogni forma di abuso.

L’obiettivo è semplice e potente allo stesso tempo: richiamare l’attenzione dei cittadini sulla gravità del fenomeno e ribadire che per cambiare le cose serve un impegno collettivo, non solo gesti simbolici. Per questo la scelta è caduta su due punti molto visibili della città, attraversati ogni giorno da centinaia di auto e pedoni. Chi passerà di lì non potrà fare a meno di notare quelle scarpe rosse al centro delle rotatorie, e di fermarsi un attimo a riflettere.

La manifestazione nasce dalla volontà di portare il tema fuori dalle sale conferenze e di farlo entrare nello spazio pubblico quotidiano. L’associazione ha lanciato un appello alla cittadinanza, alle istituzioni, alle scuole e alla stampa, invitando tutti a partecipare e a condividere il messaggio: la violenza sulle donne non è un fatto privato, ma un problema che riguarda l’intera comunità.

Scarpette rosse in strada: simbolo, luoghi e parole dell’iniziativa

Il cuore dell’evento è rappresentato proprio dalle “Scarpe Rosse”. Non sono semplici oggetti, ma un linguaggio visivo immediato, che negli anni è diventato un simbolo internazionale di denuncia contro il femminicidio. Ogni paio di scarpe richiama una storia, una presenza che non c’è più, una vita spezzata. Portarle nelle rotatorie di Guidonia significa far entrare questa memoria nello spazio di tutti, togliendola dal silenzio e dall’invisibilità.

L’installazione sarà allestita in due punti strategici. Il primo è la rotatoria di Guidonia Centro, su via Roma, in prossimità della stazione ferroviaria, dove transitano pendolari, studenti e lavoratori. Il secondo è la rotatoria di Colle Fiorito, su via delle Genziane, vicino al centro commerciale “La Triade”, una zona molto frequentata da famiglie e residenti dei quartieri limitrofi. In questo modo l’iniziativa abbraccia due anime diverse della città, mettendo al centro il tema della violenza di genere in contesti di forte passaggio.

A spiegare il senso profondo dell’azione è la presidente dell’associazione, Annalisa Bernardini, che ribadisce come le scarpe rosse non siano solo un simbolo estetico, ma un monito silenzioso che parla di ogni donna che non può più farlo. Il messaggio è chiaro: la comunità non deve distogliere lo sguardo e ogni persona può essere parte della soluzione, imparando a riconoscere i segnali della violenza, sostenendo chi chiede aiuto e rifiutando ogni forma di giustificazione o minimizzazione.

Alla componente simbolica si affianca anche una parte informativa concreta. Le rotatorie non saranno solo scenografia, ma veri e propri punti di incontro tra volontarie e cittadini. Qui sarà possibile ricevere materiali, contatti utili, indicazioni sulle strutture che offrono supporto alle donne in difficoltà e sugli strumenti a disposizione per denunciare e uscire da situazioni di pericolo.

Orari, volantinaggio e il ruolo della città nella lotta alla violenza

L’iniziativa si svolgerà nel corso dell’intera giornata del 25 novembre, con due momenti distinti. Nella fascia centrale della giornata, dalle 13 alle 14.30, le volontarie di “Libere di…” saranno presenti alla rotatoria di Colle Fiorito, vicino al centro commerciale. È l’orario in cui molti cittadini approfittano della pausa pranzo per fare acquisti o spostarsi tra lavoro e casa: un momento ideale per incontrare persone diverse e distribuire materiale informativo a chi magari non parteciperebbe a un convegno o a un incontro formale.

Nel pomeriggio, invece, l’appuntamento si sposterà verso il cuore di Guidonia Centro. Dalle 16 alle 18.30 le volontarie presidieranno la rotatoria su via Roma, in prossimità della stazione. Qui l’installazione delle scarpe rosse dialogherà con il flusso dei pendolari che rientrano dal lavoro, degli studenti che tornano da scuola e di chi si muove tra le attività del centro. L’idea è quella di intercettare pubblici diversi nell’arco della giornata, portando il messaggio in più contesti possibili.

Oltre alle scarpe e ai volantini, la forza dell’iniziativa sta nelle relazioni che si creano sul posto. Le volontarie saranno disponibili ad ascoltare, rispondere a domande, indicare numeri utili, ricordare l’esistenza di servizi e centri antiviolenza. Anche solo ricevere un volantino, leggere una frase o vedere da vicino le scarpette rosse può essere un primo passo per chiedere aiuto, per sostenere un’amica in difficoltà o per cambiare il modo in cui si guarda a certi episodi.