Codice della Strada, queste Regioni sono quelle più “sanzionate”: ecco qual è la vera regina delle multe

Codice della Strada, queste Regioni sono quelle più “sanzionate”: ecco qual è la vera regina delle multe

Multe-Notizialocale.it

Secondo gli ultimi dati resi noti dall’ANSA sui proventi delle sanzioni stradali, alcune Regioni italiane guidano con ampio margine la classifica dei territori più colpiti da multe e violazioni del Codice della Strada. In cima a tutti c’è una “regina” indiscussa, che da sola raccoglie cifre record.

L’analisi prende in considerazione l’intero 2024 e la prima parte del 2025, un periodo in cui autovelox, tutor e controlli stradali hanno registrato un aumento costante delle violazioni. Secondo quanto riportato dall’ANSA, le sanzioni complessive hanno generato più di 1,2 miliardi di euro tra contravvenzioni, infrazioni per eccesso di velocità e mancati pagamenti. Una cifra che dipinge un’Italia sempre più monitorata e spesso incapace di rispettare i limiti imposti.

Alcune Regioni spiccano nettamente, con numeri che raccontano una pressione sanzionatoria molto superiore alla media nazionale. A guidare la classifica è la Lombardia, leader indiscussa per importi incassati e numero di verbali staccati. Un dato che non sorprende, vista la densità del traffico, la presenza capillare di autovelox e il peso di città come Milano, dove i controlli sono particolarmente serrati.

Le Regioni più multate: Lombardia in testa, poi Lazio e Toscana

I dati mostrano uno schema preciso: oltre alla Lombardia, anche il Lazio e la Toscana registrano cifre altissime. Il Lazio – trainato da Roma, dove multe e ZTL incidono pesantemente sulle casse comunali – continua a rappresentare uno dei territori con maggiore incidenza di sanzioni, complici traffico, cantieri e limiti spesso variabili.

A seguire, la Toscana si conferma tra le più “redditizie” per le amministrazioni locali, soprattutto grazie alla rete di autovelox in provincia di Firenze e lungo le principali arterie regionali. Queste tre Regioni, da sole, coprono una fetta enorme dei proventi complessivi, mostrando quanto la geografia delle multe non sia casuale, ma rispecchi dinamiche di traffico e controlli ormai radicati.

multe-notizialocale.it (Fonte:Freepik)

Autovelox ovunque e limiti più rigidi: perché le multe continuano a crescere

La tendenza a un aumento delle contravvenzioni non accenna a rallentare. L’ANSA sottolinea come la diffusione degli autovelox, soprattutto nei tratti urbani, abbia un ruolo decisivo. In molte città italiane, i nuovi dispositivi sono stati installati per ridurre incidenti e velocità, ma il loro impatto sulle entrate comunali è diventato un tema molto discusso.

Un altro elemento è rappresentato dal nuovo Codice della Strada, più severo su guida distratta, eccesso di velocità e mancato uso delle cinture. Le sanzioni sono aumentate, così come il numero di controlli, specialmente sulle strade provinciali. Risultato: più multe, più ricorsi e, inevitabilmente, più incassi per i Comuni.

La Lombardia resta la “regina delle multe”, simbolo di un’Italia dove traffico, limiti severi e controlli intensivi contribuiscono a un quadro in cui violare il Codice della Strada è sempre più costoso. Per gli automobilisti, il messaggio è chiaro: guidare distratti o superare i limiti oggi pesa più che mai, soprattutto in certe aree del Paese dove ogni chilometro può trasformarsi in un verbale.