Richiamo immediato per questo prodotto: è venduto in tantissimi supermercati | Non darlo da mangiare
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Uno dei prodotti più acquistati dai proprietari di cani è stato ritirato dagli scaffali: si tratta degli snack “Pure Snacks” a marchio Happy Dog, richiamati per una contaminazione microbiologica. Il lotto coinvolto è identificato chiaramente e va restituito subito al punto vendita.
Il richiamo è stato diffuso dopo controlli effettuati direttamente dall’azienda produttrice, che ha individuato una possibile contaminazione tale da renderne rischioso il consumo da parte degli animali. Parliamo di snack molto diffusi, spesso scelti come premio quotidiano o come integrazione alla dieta. Per questo l’allerta ha immediatamente attirato l’attenzione di veterinari e consumatori.
Gli snack in questione sono confezionati in buste da 250 grammi e appartengono alla linea realizzata con pelle bovina essiccata. Il problema riguarda uno specifico lotto destinato alla vendita in Italia, facilmente riconoscibile grazie ai dati riportati sulla confezione. Chiunque abbia acquistato il prodotto deve controllare rapidamente i codici.
Quali snack sono da non utilizzare: lotto e data da controllare subito
Lo snack richiamato è il “Pure Snacks” di pelle bovina a marchio Happy Dog. Il lotto coinvolto è il 032027 006425 K, con TMC 03/2027. Se hai questi riferimenti, la raccomandazione è immediata: non somministrare il prodotto al cane e consegnarlo al punto vendita per ottenere il rimborso.
La contaminazione microbiologica può provocare disturbi gastrointestinali anche gravi — soprattutto nei cuccioli, nei cani anziani o negli animali con fragilità immunitarie. È per questo che l’azienda ha preferito un richiamo immediato e totale, invitando i consumatori alla massima prudenza. Gli snack non devono essere consumati neppure “per provare” o in piccole quantità: il rischio, per i tecnici che hanno analizzato il lotto, non è trascurabile.

Cosa fare se il cane ha già mangiato gli snack richiamati
Se il tuo cane ha consumato gli snack prima del richiamo, il consiglio è osservare attentamente eventuali sintomi: vomito, diarrea, letargia, inappetenza. Se compare uno di questi segnali, è opportuno contattare subito il veterinario, portando con sé la confezione incriminata per facilitare la valutazione.
In assenza di sintomi, non c’è motivo di allarmarsi, ma è importante interrompere immediatamente l’uso del prodotto. Il richiamo infatti è stato effettuato in via preventiva proprio per evitare che animali sani possano essere messi a rischio.
Chi ha acquistato lo snack può riportarlo nel punto vendita in cui lo ha comprato: non è obbligatorio lo scontrino, perché il richiamo riguarda la sicurezza alimentare degli animali. I negozi sono tenuti a ritirarlo e a rimborsare o sostituire la confezione.
Per proteggere i propri animali, gli esperti ricordano anche l’importanza di preferire snack di qualità, conservati correttamente e con provenienza sempre tracciabile. Consultare periodicamente gli avvisi di richiamo è una buona pratica che permette di prevenire rischi e tutelare davvero la salute dei nostri amici a quattro zampe.
