Ragazzo scomparso a Tivoli | Diego esce dalla clinica e svanisce nel nulla: è una corsa contro il tempo

Si chiama Diego Nervo, ha 15 anni ed è scomparso da domenica 30 novembre dopo essersi allontanato da una struttura di Tivoli: familiari e volontari chiedono aiuto a chiunque possa averlo visto.

C’è grande preoccupazione a Tivoli e in tutta l’area circostante per la scomparsa di Diego Nervo, un ragazzo di soli 15 anni di cui non si hanno più notizie da quattro giorni. L’allontanamento è avvenuto nel pomeriggio di domenica 30 novembre, quando il giovane è uscito da una struttura del territorio e da allora nessuno lo ha più visto. Un’assenza improvvisa che ha gettato nel panico la famiglia, spingendo parenti e amici a mobilitarsi subito per cercare di riportarlo a casa sano e salvo.

Nella giornata di mercoledì 3 dicembre i familiari, con il supporto del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, hanno lanciato un appello pubblico affinché chiunque abbia informazioni, anche minime, si faccia avanti. Non avendo con sé documenti e potendosi spostare con i mezzi pubblici, Diego potrebbe trovarsi anche fuori dal comune in cui è stato visto l’ultima volta, circostanza che rende ancora più importante l’attenzione di tutti, non solo dei residenti di Tivoli.

La scomparsa di Diego: i dettagli utili per riconoscerlo

Per aiutare le ricerche, il Comitato e i familiari hanno diffuso una descrizione dettagliata del ragazzo. Diego è alto circa 1 metro e 65, pesa attorno ai 55 chilogrammi, ha i capelli castani, lisci e di lunghezza media, e occhi marroni. Un altro elemento distintivo riguarda gli orecchini, che porta a entrambi i lobi. Si tratta di particolari importanti, che possono fare la differenza nel caso qualcuno lo incroci sui mezzi, per strada, in un negozio o in una stazione.

Al momento della scomparsa, Diego indossava una t-shirt nera, un pantalone nero, un cappotto nero e scarpe da ginnastica. Un abbigliamento scuro e piuttosto comune, ma che, unito ai tratti del viso e alla corporatura, può comunque aiutare a identificarlo. Le informazioni diffuse spiegano inoltre che il ragazzo potrebbe spostarsi in autonomia utilizzando autobus o treni, motivo per cui l’appello è rivolto anche a pendolari, studenti e lavoratori che frequentano quotidianamente stazioni e fermate.

Ogni dettaglio, anche apparentemente insignificante, può rivelarsi prezioso. Un volto che sembra familiare, un ragazzo che viaggia da solo e corrisponde alla descrizione, una presenza insolita in luoghi frequentati: tutto può contribuire a ricostruire gli spostamenti di Diego in queste ore delicate. Per questo si invita chiunque ritenga di averlo notato a non sottovalutare il proprio ricordo e a condividerlo con chi sta seguendo le ricerche.

L’appello ai cittadini: cosa fare se lo vedete o avete informazioni

Il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV e la famiglia chiedono a tutti di mantenere alta l’attenzione, soprattutto nelle zone vicine a Tivoli ma anche nei comuni limitrofi e lungo le principali linee di collegamento. Se qualcuno dovesse riconoscere Diego o avere informazioni utili, è fondamentale contattare immediatamente il 112, numero unico di emergenza, oppure chiamare il recapito del Comitato dedicato alla segnalazione dei casi di scomparsa: 388 189 4493.

L’invito rivolto ai cittadini è quello di non intervenire direttamente in modo autonomo o rischioso, ma di avvisare subito le forze dell’ordine o il Comitato, fornendo con calma tutte le indicazioni possibili: ora e luogo dell’avvistamento, direzione di marcia, eventuali persone con cui il ragazzo potrebbe essere stato visto. Anche un singolo elemento può aiutare chi coordina le ricerche ad orientare meglio i controlli e a delimitare l’area in cui concentrare le verifiche.

La speranza dei familiari, delle associazioni e di chi sta rilanciando l’appello è che la diffusione capillare della notizia porti rapidamente a una segnalazione decisiva. In momenti come questo, la collaborazione tra cittadini, istituzioni e realtà del volontariato diventa fondamentale per riportare a casa un ragazzo di soli 15 anni, restituendolo all’affetto di chi lo sta aspettando con apprensione. Chiunque abbia visto qualcosa o ritenga di poter essere d’aiuto è invitato a contattare subito i numeri indicati, contribuendo concretamente a sostenere le ricerche e ad accorciare i tempi di questa delicata attesa.