Guidonia, scoperta discarica a cielo aperto: strada sequestrata
Guidonia Montecelio, via Fogazzaro: scoperta e sequestrata una maxi discarica abusiva con amianto e rifiuti speciali. La denuncia del proprietario di un terreno.
Uno scenario desolante e pericoloso è emerso in via Antonio Fogazzaro, a Setteville, un quartiere di Guidonia Montecelio al confine con Roma. La strada, in parte asfaltata e in parte sterrata, è diventata il teatro di un massiccio abbandono di rifiuti. Mobili, elettrodomestici dismessi, pneumatici, materiale edile sono stati trovati sparsi lungo la carreggiata e nelle aree adiacenti. L’intervento dei Carabinieri Forestali della stazione di Guidonia Montecelio è stato immediato, portando al sequestro dell’intera area martedì 16 dicembre.
La denuncia che ha svelato l’orrore
La denuncia che ha svelato l’orrore, portando alla luce una verità sconvolgente.
La scoperta di questa vasta discarica abusiva non è stata casuale, ma è scaturita dalla ferma volontà di un cittadino. Il proprietario di un terreno ubicato proprio in via Fogazzaro si è recato sul posto martedì mattina con l’intenzione di accedervi, ma si è trovato di fronte a un’amara sorpresa. L’ingresso alla sua proprietà e gran parte della strada erano completamente invasi da montagne di rifiuti, abbandonati nottetempo da ignoti. Incapace di accedere al suo stesso terreno, l’uomo ha immediatamente denunciato l’accaduto ai militari, fornendo il via all’indagine che ha portato al sequestro. Un atto di civiltà che ha svelato una grave violazione ambientale.
Le conseguenze e la speranza di giustizia
Dall’impatto delle conseguenze alla speranza di giustizia.
Il sequestro della discarica abusiva in via Fogazzaro solleva serie preoccupazioni per l’ambiente e la salute pubblica. Le indagini dei Carabinieri Forestali proseguiranno per identificare i responsabili di questo scempio e accertare ogni eventuale complicità. La bonifica dell’area sarà un processo complesso e costoso, che richiederà l’intervento di ditte specializzate. Questo episodio evidenzia ancora una volta la piaga dell’abbandono indiscriminato di rifiuti e la necessità di una vigilanza costante e di sanzioni severe per chi deturpa il nostro territorio.
