Slow Food Lazio in occasione del Terra Madre Day ha voluto celebrare il cibo locale per promuovere un sistema alimentare che sostenga le economie locali, rispetti l’ambiente, la biodiversità, il gusto e la tradizione organizzando la manifestazione “Presidiamo la biodiversità” presso Eataly a Roma di domenica scorsa grazie al contributo di Arsial-Regione Lazio.
L’intento è stato quello di far conoscere i Presìdi Slow Food e i vitigni autoctoni presenti nella nostra regione. Protagonisti assoluti sono stati i produttori che lavorano ogni giorno per salvare dall’estinzione razze, varietà di ortaggi e di frutta, formaggi, salumi, dolci tradizionali, vitigni e s’impegnano nel tramandare tecniche di produzione e mestieri, si prendono cura dell’ambiente e valorizzano paesaggi, territori, culture. Durante la giornata nell’area mercatale i produttori hanno raccontato i Presidi e i vitigni autoctoni, gli intervenuti hanno assaggiato prodotti grazie alla collaborazione dei Cuochi dell’Alleanza dando importanza della sopravvivenza produzioni a rischio estinzione.
Per la nostra zona era presenta il presidio Slow Food Tivoli Tivoli e la Valle dell’Aniene con l’Uva Pizzutello di Tivoli, Giglietto di Palestrina e Castel San Pietro Romano e la fagiolina di Arsoli.