Ritrovato prezioso reperto archeologico a due passi dal centro

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Tivoli, era interrata e ricoperta da folta vegetazione la stele romana rinvenuta lo scorso anno dai volontari che pulivano l’area ma portata alla luce solo sabato 18 maggio .

La lapide funebre, un blocco di marmo inciso di oltre un mezzo e mezzo di altezza, è stata ritrovata proprio al centro di Tivoli, tra la sede dell’Inps, la diga del bacino San Giovanni e il Distretto Sanitario di Tivoli.
La stele venne fuori nel giugno del 2012, riportata alla luce dai lavori di pulizia dei volontari del Rione Castrovetere. Sotto lo sguardo attento della Soprintendenza, in collaborazione con l’associazione Sotto l’Orologio, la stele è stata trasportata all’interno di Villa Adriana per essere studiata. Sono stati i volontari del Rione Castrovetere a trovarla: “Stavamo pulendo l’area – spiega il coordinatore dell’associazione, Giuseppe Serpetti – quando ci siamo imbattuti in un pezzo di marmo, ci siamo resi conto che si trattava di una lapide ed abbiamo avvisato immediatamente la Soprintendenza e atteso il loro assenso per scavarla e portarla via”.
Nel frattempo è stata lanciata la prima proposta per mostrarla in pubblico: “Abbiamo chiesto la possibilità di esporla già questo fine settimana in occasione della manifestazione Piazze in Fiore – ha detto il presidente dell’associazione Sotto l’Orologio Carlo Valentini.
Occorrerà attendere l’esito degli studi della Soprintendenza per riuscirne a capirne l’esatto valore storico e archeologico.

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