Tivoli: boom di turisti. 15 mila presenze mandano in tilt la Città

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#NLCronaca #Tivoli – Boom di turisti a Tivoli, la prima domenica di aprile è stata da record. Hanno approfittato dell’apertura gratuita di Villa d’Este e Villa Adriana oltre 15 mila persone. Un vero e proprio esercito, in un sol giorno sono arrivate in città tante persone quante, ad esempio, ne erano arrivate nell’intere festività pasquali. Un risultato che ha proiettato le due Ville al 6° e 7° posto tra i siti italiani più visitati nella giornata di domenica.

Villa d’Este ha “lambito” il record dello scorso maggio chiudendo la domenica a 9.233 persone. Undici mesi fa i turisti furono 9766, ma in quel caso ad incentivare i turisti c’era stato il ponte con venerdì Primo Maggio. Mai, comunque, si erano registrate code come quelle di ieri. Le persone in fila per entrare nella dimora del Cardinale Ippolito d’Este sono arrivate da piazza Trento a piazza Garibaldi ed il “serpentone umano” ha fatto tutto il giro della piazza arrivando fino all’ingresso del Convitto. Per assistere le persone in attesa è dovuta intervenire la protezione civile, il cui intervento è stato richiesto dal sindaco Giuseppe Proietti e della Sala Operativa Regionale, che ha distribuito oltre 2.500 bottigliette d’acqua delle scorte che la Regione Lazio ha nei vari comuni per situazioni impreviste come questa. Sempre in piazza è stato attivato anche un presidio sanitario della Croce Rossa. (Leggi la notizia)

A Villa Adriana, invece, il record è stato superato. Nella dimora imperiale sono entrate 7.070 persone, molte delle quali sono sembrate interessate non solo alle bellezze della Villa ma anche a fare un pic nic all’ombra degli ulivi secolari. Il quartiere, però, ha risentito dell’enorme afflusso di gente. Il grande parcheggio del sito archeologico non è bastato a contenere macchine e bus. Le vetture, così, hanno invaso tutte le vie della zona ed è servito l’intervento del personale della biglietteria per deviare tutte le auto che da via Rosolina volevano scendere per via di Villa Adriana e che, a causa del parcheggio al completo, sarebbero solo rimaste imbottigliate in largo Yourcenar.

IL BELLO E IL BRUTTO DI UNA DOMENICA DA RECORD

La giornata di domenica è stata divisa tra molte luci e qualche ombra. Sicuramente vedere tanta gente in coda per entrare nelle Ville rende onore alle bellezze della Città e riempie d’orgoglio i tiburtini. Molti di questi turisti, inoltre, al termine della visita si sono riversati nelle vie del centro per la gioia dei bar, delle gelaterie stracolme, dei ristoranti e dei negozi aperti, purtroppo non tutti e questo impone una riflessione.

In tilt, però, sono andati i parcheggi tutti pieni. Certo non possono essere costruiti nuovi parcheggi ad hoc per queste giornate, ma per evitare le auto parcheggiate anche in terza fila e lunghe code alle biglietterie dei posteggi qualcosa può essere organizzato. Il traffico, inoltre, a tratti è letteralmente impazzito.

Ora il prossimo banco di prova, annunciato e programmato, sarà per la prima domenica di maggio che inoltre coinciderà con la festa del Primo Maggio. Se non ci sarà il maltempo a rovinare la giornata, si può facilmente ipotizzare un nuovo “sold out” e di tempo per organizzarsi, al momento, ce n’è. 

IL SUCCESSO DI PASQUA

Le festività pasquali si sono confermate uno dei momenti preferiti dai turisti per godere delle bellezze tiburtine. Queste festività, quindi, hanno fatto registrare un vero e proprio record. Villa d’Este si conferma la “regina” con 9 mila e 90 ingressi, 2.473 sabato, 3.239 il giorno di Pasqua e 3.378 a Pasquetta. Bene anche Villa Adriana che ha chiuso oltre quota 4 mila, 1.200 sabato, 1.400 domenica e 1.600 lunedì. Benone la “cenerentola” delle ville tiburtine, Villa Gregoriana, che ha superato quota 2.000, ci sui 1.100 visitatori solo nella giornata di Pasquetta.
Lo scorso anno, nonostante un meteo decisamente avverso con pioggia e vento freddo, i visitatori furono 11 mila e, nel 2013, oltre 14 mila. 

La fila ieri mattina a piazza Garibaldi

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