I ragazzi del Basket Guidonia Collefiorito conquistano il titolo

Guidonia Montecelio, coppa alzata verso il cielo, tanta soddisfazione e impegno: i ragazzi del Basket Guidonia Collefiorito classe 1999/2000 hanno conquistato il titolo della propria categoria.

Domenica 9 giugno nelle finali disputate sul campo del S. Anna Morena la squadra di Guidonia ha archiviato così la stagione agonistica 2012/2013 come prima in classifica.
“Il conseguimento di un obiettivo così prestigioso passa per una ‘strada sola’ – afferma il coach e responsabile tecnico Umberto Fanciullo – quello del lavoro quotidiano in palestra. Un lavoro duro, difficile che spesso porta gli atleti sotto pressione. Quando questa pressione coincide con la chiusura dell’anno scolastico e coi relativi problemi di studio, i ragazzi arrivano a voler mollare lo sport. Proprio per questo facciamo grande attenzione all’aspetto psicologico, cercando di mantenere alta nei ragazzi la soglia della motivazione, in età adolescenziale gli elementi di distrazione sono tanti e convincerli al sacrificio diventa un lavoro sempre più arduo. Lo sport, per noi, rimane sinonimo di aggregazione ma deve essere anche una scuola di vita, i nostri giocatori devono sapere che una volta preso un impegno questo va rispettato, che lavorando sodo ogni obiettivo può essere perseguito e che il gioco si squadra facilita le cose. Si tratta di creare una mentalità di predisposizione al lavoro che il ragazzo possa poi applicare in tutti gli ambiti della vita, dallo studio al lavoro. Una mentalità che caratterizza il ‘giocatore’ del Basket Guidonia anche quando si cimenta in campionati nazionali o campionati amatoriali come successo in questa stagione che vede nostri atleti rinforzare gli organici di altre società del territorio”.

L’AS Basket Guidonia Collefiorito sta già ponendo le basi per la prossima stagione agonistica, saldando le collaborazioni avviate con le realtà sportive locali, che si sono dimostrate concordi con la filosofia del team di Guidonia, per permettere agli atleti più promettenti di disputare campionati di livello, senza emigrare nella capitale, garantendo a tutti i ragazzi di affrontare campionati in linea con le proprie capacità. Gli investimenti sono previsti anche per lo staff tecnico attraverso l’innesto di nuovi allenatori, chiamati ad affiancare i giovani istruttori, tanto criticati quanto invidiati da altre realtà locali.

“Ci tengo a ringraziare tutti i collaboratori – chiude Fanciullo – il preparatore Giuseppe Cantelmi, il mio assistente Stefano Di Marco, i responsabili tecnici di Settecamini e Tivoli Basket e soprattutto tutti i ragazzi, che hanno creduto in un progetto e in un sogno, che ha portato un terzo posto al torneo di Lugano e alla vittoria di un campionato regionale e il bello è che siamo solo all’inizio!”