Baraccopoli in fiamme a Tivoli Terme, 8 baracche distrutte e 30 persone evacuate

Baraccopoli in fiamme a Tivoli Terme, il rogo tra via dei Laghi e via dei Bagni Vecchi ha distrutto otto baracche. Evacuate, prima delle 13 di lunedì, una trentina di persone, tra cui 18 minori. Polizia ferroviaria e polizia locale hanno fatto allontanare gli occupanti dall’area per sicurezza, prima che le fiamme si avvicinassero all’insediamento […]

Baraccopoli in fiamme a Tivoli Terme, 8 baracche distrutte e 30 persone evacuate

Baraccopoli in fiamme a Tivoli Terme, il rogo tra via dei Laghi e via dei Bagni Vecchi ha distrutto otto baracche. Evacuate, prima delle 13 di lunedì, una trentina di persone, tra cui 18 minori. Polizia ferroviaria e polizia locale hanno fatto allontanare gli occupanti dall’area per sicurezza, prima che le fiamme si avvicinassero all’insediamento abusivo.

BARACCOPOLI IN FIAMME A TIVOLI TERME

Sul posto hanno lavorato, per circa 12 ore, cinque squadre dei vigili del fuoco ed una decina dei volontari della protezione civile, tra le associazioni Avrst e Gos di Tivoli, Nvg e Vvaa di Guidonia Montecelio, oltre al Il Gamberone ed un gruppo di Roma San Basilio. Nel primo pomeriggio è intervenuto anche un elicottero della Regione Lazio.

Sul posto anche due ambulanze, una delle quali ha soccorso una donna che si era sentita male a causa del fumo.
Paura, poi, per lo scoppio di due bombole di gas. I vigili del fuoco sono riuscite a recuperarne altre cinque.

IL BILANCIO DELL’INCENDIO

In fiamme sono andati, nei tre roghi registrati nella stessa zona tra domenica pomeriggio e lunedì mattina, tra i 30 ed i 40 ettari di vegetazione e sterpaglie. Sul primo incendio, quello scoppiato alle 14 su via Roma, ci si può interrogare se le cause siano state dolose o colpose. Sugli altri due, quello divampato alle 21 di domenica e spento a mezzanotte, e quello di lunedì, scoppiato alle 9 e bonificato verso le 19, le ipotesi più probabili sono il dolo o qualche focolaio che è ripartito. Distrutte dal rogo, poi, otto tra baracche e container. Le famiglie rimaste senza abitazione hanno trovato ospitalità presso familiari, come riferito dagli interessati ai servizi sociali del Comune.

LA FERROVIA

Chiusa per quasi tre ore la ferrovia FL2. Dalle 11.50 treni fermi lungo la Roma – Pescara. Prima perché le fiamme stavano lambendo i binari, poi per agevolare le operazioni di spegnimento.

Sette treni hanno avuto dei ritardi, fino a 50 minuti. Altri otto, invece, hanno avuto delle limitazioni nel percorso. Traffico ferroviario regolare, comunque, tra Roma e Lunghezza. Poi tra Tivoli Terme e Guidonia Montecelio attivate delle navette sostitutive.

COMUNE E SERVIZI SOCIALI

Durante le varie fasi dell’incendio erano presenti sul posto il sindaco, Giuseppe Proietti, l’assessore ai Servizi Sociali, Maria Luisa Cappelli, ed il consigliere Maurizio Conti. L’assessorato al Welfare ha attivato, per le otto famiglie rimaste senza la baracca, i servizi sociali. Chiamate sul posto, Caritas e Croce Rossa hanno distribuito acqua, generi di prima necessità e vestitini per i bambini rimasti senza più nulla.