La tecnologia si fonde con il teatro: Portraits on Stage 25, 26 e 27 luglio 2025
nell’ambito di Arte in cammino/Portraits on stage 2025 Festival multidisciplinare di danza, teatro e musica nei comuni di Vicovaro, Anticoli Corrado, Marano Equo Tre appuntamenti di Look to the future, ciclo dedicato alle nuove tecnologie, dove il teatro trova nuovi campi di applicazione il 25,25 e 27 luglio per Arte in cammino/Portraits on stage Festival […]
nell’ambito di Arte in cammino/Portraits on stage 2025
Festival multidisciplinare di danza, teatro e musica
nei comuni di Vicovaro, Anticoli Corrado, Marano Equo
Tre appuntamenti di Look to the future, ciclo dedicato alle nuove tecnologie, dove il teatro trova nuovi campi di applicazione il 25,25 e 27 luglio per Arte in cammino/Portraits on stage Festival multidisciplinare creato e organizzato dall’Associazione Settimo Cielo con la direzione artistica di Gloria Sapio, sostenuto dal Ministero della Cultura, dalla Regione Lazio e dai Comuni interessati, lungo il territorio della Valle dell’Aniene e del Giovenzano.
La Realtà Virtuale è un linguaggio innovativo che utilizza una ripresa sferica a 360 gradi e 3D. Lo spettatore indossa un visore e delle cuffie che coinvolgono i due sensi di vista e udito, isolandolo dalla realtà circostante e proiettandolo all’interno di un ambiente, che potrà esplorare guardando in ogni direzione e in cui ha la percezione di vivere un’esperienza reale.
La storia che non ho mai disegnato è un’esperienza immersiva all’interno del mondo dei celebri Scarabocchi di Maicol & Mirco, regia VR Omar Rashid. La storia si concentra sul profondo legame tra Michael e i suoi personaggi: la realtà virtuale si fonde con il linguaggio del fumetto, trasportando gli spettatori in un territorio inesplorato e intimo il 25 luglio ore 21.15 allo Spazio Muvis a Vicovaro. La narrazione diventa una conversazione diretta tra l’artista, il suo mondo interiore e il mondo che lo circonda, permettendo al pubblico di penetrare profondamente nella mente creativa di Michael. Il tutto mentre gli Scarabocchi prendono vita in modo imprevedibile.
Così è (o mi pare) è una riscrittura per realtà virtuale di Così è (se vi pare) di Luigi Pirandello, adattato e diretto da Elio Germano, anche interprete di Lamberto Laudisi. Lo spettacolo realizzato in realtà virtuale, tra cinema e teatro, pone lo spettatore al centro della scena e si avvale di un nutrito gruppo di attori tra cui Isabella Ragonese e Pippo Di Marca il 26 luglio ore 21.15 in piazza Santa Vittoria ad Anticoli Corrado.
In un salotto dell’alta borghesia si sviluppa Così è (se vi pare) di Luigi Pirandello che mette in discussione l’idea di “verità assoluta”: un intero paesino viene turbato dall’arrivo del signor Ponza e della signora Frola, un genero e sua suocera che sembrano raccontare versioni diverse di una stessa storia con “protagonista” la moglie e figlia, la signora Ponza. I cittadini non sanno più a chi e a che cosa credere, ma non possono smettere di indagare alla ricerca di una verità che, forse, non esiste. Così è (o mi pare) cala il testo pirandelliano nella società moderna, dove “spiare” l’altro risulta ancora più semplice grazie all’uso dei nuovi media. Tramite cuffie e visori il pubblico si trova a essere non più a teatro, ma all’interno del lussuoso appartamento dove si svolge la storia, più precisamente all’interno del corpo di uno dei personaggi, che vede e ascolta tutto: il Commendator Laudisi, anziano padre di Lamberto, su una sedia a rotelle, invenzione non presente nel copione originale. Si apre così la possibilità di un’esperienza unica nel suo genere, utile alla finalità del racconto e alla riflessione sul tema pirandelliano di cosa sia reale e cosa sia vero.
Un nuovo esperimento in silent system per raccontare l’arte di regime e ciò che ne rimane nella drammatica transizione dal comunismo verso la democrazia nelle ex repubbliche sovietiche, Love & Soviet testo e regia di Giacomo Sette, con Gloria Sapio e Maurizio Repetto sarà presentato a Marano Equo nella piazzetta Puntica Mascalcia 27 luglio ore 21.15. La storia è ambientata subito dopo il crollo dell’URSS e oggi, raccontata attraverso gli occhi di una musicista in fuga dall’Abkhazia e di un’artista russa in Kirghizistan. Al centro una statua dismessa di Lenin, distesa e abbandonata nel giardino di un museo. Un viaggio che dall’arte di regime porta all’arte contemporanea delle ex repubbliche sovietiche, alla ricerca di una convivenza difficile e di un futuro migliore.
Portraits on stage, VIII edizione, sarà dal 10 maggio al 2 agosto nei comuni di Anticoli Corrado, Arsoli, Gerano, Licenza, Marano Equo, Olevano Romano, Rocca Santo Stefano, Roviano, Subiaco, Vicovaro per 34 appuntamenti in totale. Il Festival è organismo della rete Ar.Te associata di ItaliaFestival, associazione multidisciplinare che rappresenta i più importanti festival italiani in seno all’AGIS-Associazione Generale Italiana dello Spettacolo. Il festival a sua volta prende corpo dalla rete interregionale Portraits on stage (formata da Laboratori Permanenti, Settimo Cielo, Compagnia Teatri d’Imbarco – Teatro Delle Spiagge, Diesis Teatrango Compagnia Teatrale e come partner Kindertheater Fraunhofer a Monaco Di Baviera) realizzata da artisti ed operatori del settore che – in collaborazione con istituzioni, musei e siti storici – da diversi anni si impegnano nella creazione di opere che siano un ponte tra arti visive e teatro.
Programma completo: www.settimocielo.net
BIGLIETTI 4 € intero; 2€ ridotto (under 25 e over 65).
INFO E PRENOTAZIONI: prenotazioni@settimocielo.net
oppure
chiamare/msg whatsapp dalle 9.00 alle 15.00: tel 392 043 3339
Numero alternativo: tel. 3318254599
Settimo Cielo è un organismo multidisciplinare che dal 2006 opera nell’ambito dello Spettacolo Dal Vivo occupandosi di produzione, programmazione, formazione e scouting attraverso progetti realizzati in collaborazione di enti quali Ministero della Cultura, Regione Lazio, Roma Capitale, l’Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio (A.T.C.L.) e dei Comuni della Valle dell’Aniene, del Medaniene e del Giovenzano. Dal 2014 ha in gestione esclusiva il Teatro Comunale La Fenice di Arsoli (RM), di cui organizza le stagioni e le attività per il pubblico. Dal 2015 Settimo Cielo e Il Teatro La Fenice sono Residenza Artistica della Regione Lazio con il sostegno di MIBAC e Regione Lazio. (Art. 45). Dal 2018 l’associazione diviene organismo associato di Periferie Artistiche – Centro di Residenza della Regione Lazio (Art. 43) con Cie Twain, Ondadurtoteatro e Vera Stasi. Settimo Cielo realizza dal 2018 e dal 2021 con il contributo di Ministero della Cultura e Regione Lazio il festival multidisciplinare Portraits on Stage.

