Panettone dell’Eurospin, è un’eccellenza a basso costo ma la qualità è elevatissima: altro che sottomarca
Panettone-Notizialocale.it (Fonte:Freepik)
Il panettone dell’Eurospin, firmato Duca Moscati e prodotto da un’azienda veneta specializzata in lievitati tradizionali, dimostra che un dolce natalizio di qualità altissima può essere alla portata di tutti, senza spendere cifre da boutique gastronomica.
Il Natale, in Italia, continua a ruotare attorno a pochi grandi simboli: la tavola imbandita, i pranzi in famiglia e i dolci della tradizione. Tra questi, il panettone occupa un posto speciale, ma per lungo tempo è stato percepito come un prodotto quasi “di lusso”, soprattutto quando sfornato da pasticcerie blasonate. Oggi, però, il panorama è cambiato: anche le catene di discount riescono a proporre panettoni realizzati con ingredienti selezionati e lavorazioni attente, capaci di competere con marchi molto più costosi. È il caso del panettone dell’Eurospin, che sta facendo parlare di sé non come semplice alternativa economica, ma come vera eccellenza da portare in tavola con orgoglio.
Lontano dalla logica del “tanto costa poco, vale poco”, questo prodotto dimostra che la filiera dei marchi del distributore può nascondere storie di artigianalità evoluta e know-how consolidato. Il panettone Eurospin a marchio Duca Moscati nasce infatti dalla collaborazione con Il Vecchio Forno, realtà veneta con stabilimenti tra Cornedo Vicentino e Brogliano, da anni impegnata nella produzione di lievitati da ricorrenza di alto profilo. L’azienda, che firma anche panettoni di marchi più noti come Battistero, mette a disposizione del discount la stessa esperienza in campo di impasti, lievitazione naturale e controlli di qualità, ribaltando il pregiudizio secondo cui il prodotto “da scaffale” sarebbe necessariamente inferiore rispetto alle versioni premium.
Un grande lievitato da discount: cosa c’è davvero dentro
Per capire perché il panettone Eurospin venga definito una vera eccellenza a basso costo bisogna guardare dentro l’impasto, non solo all’etichetta del prezzo. La ricetta del Duca Moscati rimane fedele alla tradizione del panettone classico: burro come unico grasso nobile, tuorlo fresco proveniente da uova di galline allevate a terra, farina selezionata, uvetta e canditi in percentuali che non lasciano dubbi sulla generosità della farcitura. I dati parlano chiaro: circa il 13% di uvetta e il 9% di scorze candite, numeri che posizionano questo dolce su livelli spesso simili – se non superiori – a tanti prodotti venduti a prezzi ben più alti nei supermercati tradizionali. A tenere insieme il tutto, il lievito madre e una lavorazione che sfrutta tempi lunghi di maturazione, fondamentali per aroma, struttura e digeribilità.
La presenza di aromi ed emulsionanti, spesso demonizzati in blocco, non va letta come sinonimo di scarsa qualità, soprattutto quando inseriti con criterio all’interno di una ricetta già solida. In questo caso contribuiscono a garantire un prodotto stabile sugli scaffali e piacevole al palato anche dopo giorni dall’acquisto, senza compromettere la sensazione di un panettone soffice, profumato e con un bouquet aromatico equilibrato. È qui che emerge il ruolo del produttore: Il Vecchio Forno unisce la componente storica, fatta di competenze maturate nel tempo, con linee produttive moderne e automatizzate che permettono di mantenere costante lo standard qualitativo. Il risultato è un dolce che sa parlare tanto al consumatore attento all’etichetta quanto a chi punta semplicemente al gusto, con l’ulteriore vantaggio di una confezione che fa un figurone anche come regalo “last minute”.

Perché non è una sottomarca: il valore nascosto dietro il prezzo
Definire il panettone dell’Eurospin una “sottomarca” significa non cogliere la logica contemporanea dei marchi del distributore, soprattutto quando dietro c’è un produttore specializzato in lievitati di fascia medio-alta. In questo caso il brand del discount non è altro che la punta dell’iceberg: sotto la superficie si trova un’azienda che lavora anche per nomi ampiamente riconosciuti dal grande pubblico, portando sugli scaffali del punto vendita un know-how identico, ma declinato in una veste più accessibile. La differenza di prezzo, infatti, non è determinata da un risparmio drastico sugli ingredienti, bensì da una struttura di costi più snella, da investimenti pubblicitari ridotti e da una distribuzione ottimizzata. È per questo che si può servire il panettone Eurospin durante un pranzo delle feste senza timore di fare brutta figura, anzi sorprendendo gli ospiti quando scoprono il rapporto qualità-prezzo.
A cambiare è anche la percezione del consumatore, sempre più informato e abituato a confrontare etichette, percentuali di farcitura, tipo di grassi utilizzati e origine delle materie prime. Di fronte a un dolce che offre burro, tuorlo fresco e una buona quantità di uvetta e canditi, la scelta non è più guidata soltanto dal marchio in evidenza, ma dal contenuto reale. Il panettone Duca Moscati si inserisce proprio in questa nuova consapevolezza: è un prodotto che permette di portare in tavola la tradizione natalizia senza sacrificare né la qualità né il budget familiare. Per molti diventa la soluzione ideale per cene numerose, scambi di regali gastronomici e momenti di convivialità in cui contano il gusto e la sostanza più dell’etichetta prestigiosa.
