Marco Innocenzi è il candidato del Centro Destra a Tivoli

Ieri presso l’hotel Cristallo a Villa Adriana è stata presentata la candidatura a sindaco  di  Marco Innocenzi  del Centrodestra per le elezioni comunali di Tivoli programmate per l’8 ed il 9 giugno prossimo. La figura del candidato sindaco condivisa da Forza Italia, Fratelli d’Italia e le liste civiche “Coraggio Tivoli”; “Laboratorio Tivoli”; “Amore per Tivoli” e “Sguardo […]

Marco Innocenzi è il candidato del Centro Destra a Tivoli

Ieri presso l’hotel Cristallo a Villa Adriana è stata presentata la candidatura a sindaco  di  Marco Innocenzi  del Centrodestra per le elezioni comunali di Tivoli programmate per l’8 ed il 9 giugno prossimo. La figura del candidato sindaco condivisa da Forza Italia, Fratelli d’Italia e le liste civiche “Coraggio Tivoli”; “Laboratorio Tivoli”; “Amore per Tivoli” e “Sguardo al futuro”. La serata è stata introdotta da Giorgio Strafonda, Commissario Cittadino di Forza Italia di Tivoli.

Hanno introdotto la serata Alessandro Battilocchio, deputato di Fi e coordinatore provinciale degli azzurri, Alessandro Palombi, deputato FdI e vice coordinatore provinciale di FdI.

Presenti al tavolo della coalizione Andrea Napoleoni, responsabile della lista “Coraggio Tivoli”, Giancarlo Meridiani, responsabile della lista “Sguardo al futuro”, Vincenzo Tropiano, responsabile della lista “Laboratorio Tivoli”; il consigliere comunale Giorgio Ricci, promotore della lista “Amore per Tivoli”.

Il candidato sindaco ha voluto ribadire la metodologia dell’azione, ovvero seguire due traiettorie, quella delle risorse del territorio e quella della individuazione dei problemi con la risoluzione.

Non poteva mancare la questione Lega, non presente al tavolo della coalizione.

“La Lega non ha condivisa la scelta  del candidato perché hanno sempre sottolineato di avere un’altra figura di riferimento. La Lega  non è qui – continua Marco Innocenzi –  perché le linee guida della coalizione non sono state condivise, ma anche per la tempistica. Noi da subito abbiamo rivendicato la centralità e il ruolo di Tivoli. Fondamentale che la candidatura, la coalizione e che le forze politiche dovesse  passare da una scelta territoriale e della base. Questa scelta, chiamiamola di territorialità, non hanno convinto la Lega e pertanto oggi non è qui.”