Regionali, toto-candidati nel centrodestra. Sicuri Girdeni, Erika Osimani. Tentazione per Napoleoni
Si avvicina la scadenza per la presentazione delle candidature e sale il fermento all’interno del centrodestra tiburtino in vista delle prossime elezioni politiche ma soprattutto regionali. L’umore della piazza degli elettori non è proprio alle stelle ed ora dovrà essere bravo Storace, e chi per lui a livello locale, a scuotere un elettorato che fino […]
Si avvicina la scadenza per la presentazione delle candidature e sale il fermento all’interno del centrodestra tiburtino in vista delle prossime elezioni politiche ma soprattutto regionali.
L’umore della piazza degli elettori non è proprio alle stelle ed ora dovrà essere bravo Storace, e chi per lui a livello locale, a scuotere un elettorato che fino ad ora ha avuto davvero pochi punti di riferimento.
A partire già in quinta con una campagna elettorale pronta ai nastri di partenza già da tempo è Claudio Girdeni, indicato come candidato della lista civica che porterà il nome di Storace. Originario di San Gregorio da Sassola dove ha ricoperto il ruolo di assessore alla Cultura, Sport e Turismo con l’amministrazione di Fabrizio Garofoli, Girdeni ha affiancato in questi ultimi anni l’assessore regionale al Lavoro e Formazione Mariella Zezza. Giornalista, è oggi presidente della giovane associazione “Adesso noi”. A Tivoli grande sponsor di Girdeni è l’assessore al Turismo e Attività produttive Vincenzo Tropiano, che in questa nuova sfida elettorale dovrebbe essere accompagnato, tra gli altri, anche da due ex assessori dell’amministrazione Gallotti: Riccardo Luciani (e papà Antonio, ex consigliere regionale) e Giorgio Strafonda.
E proprio ai danni del fronte legato a Tropiano ieri è stato messo a segno un inatteso colpo: Erika Osimani, consigliere comunale del gruppo “Amore per Tivoli”, che vede proprio nell’assessore al Turismo il suo punto di riferimento, ha accettato la candidatura al Consiglio regionale nella lista de La Destra, con tanto di benedizione dell’avvocato guidoniano Vittorio Messa che non ha mancato di dare il benvenuto alla giovane collega tiburtina.
Rimanendo nell’ambiente di Palazzo San Bernardino, tra i nomi che circolano come papabili candidati per il centrodestra c’è anche quello di Andrea Napoleoni, attualmente relegato ad un ruolo di consigliere di minoranza con la lista “Io progetto Tivoli”. L’ex consigliere provinciale di Forza Italia avrebbe ricevuto più di qualche segnale per incoraggiarlo a lanciarsi in una nuova avventura. Visto che i rapporti con il Pdl cittadino non sono stati ottimali nelle ultime fasi politiche, e soprattutto avendone prese le distanze anche in Consiglio in più di un’occasione, la strada che potrebbe aprirsi per lui potrebbe essere quella di una candidatura nella lista dei “Moderati Italiani in Rivoluzione” capeggiata a livello nazionale da Gianpiero Samorì. Una posizione che non lo inimicherebbe con il Pdl visto che il Mir si propone come movimento molto vicino all’area azzurra, tanto è vero che per le Politiche è stato già sottoscritto l’apparentamento.
L’immancabile nome sulla bocca degli addetti ai lavori è anche quello di Massimo Messale, ex presidente del Consiglio comunale che ha portato alle ultime elezioni comunali una forza elettorale di oltre 800 preferenze personali. Messale, che in passato non ha mai nascosto il vivo desiderio di una sfida alle regionali, potrebbe valutare le opzioni che gli si parano davanti e una sua scelta di campo potrebbe essere incoraggiata dalla candidatura di Storace alla presidenza della Pisana.
Si prospettano giornate ancora calde tra smentite e conferme. Un centrodestra in attesa di ritrovare una sua identità è chiamato ad un test decisivo anche a Tivoli dove i risultati delle elezioni sovracomunali potranno dare chiari segnali politici anche all’esperienza dell’amministrazione Gallotti.



