Scuole aperte anche a Natale: arriva un bando che cambia le vacanze dei romani | famiglie colte di sorpresa
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A Roma le scuole resteranno aperte durante tutte le vacanze di Natale: un bando del Comune assegna fino a 3.500 euro agli istituti che offriranno attività gratuite per i bambini, rivoluzionando la gestione delle ferie familiari.
La decisione arriva a sorpresa e modifica sensibilmente l’organizzazione delle festività per migliaia di famiglie romane. Il Comune ha infatti riattivato il progetto “Scuole aperte a Natale”, un’iniziativa nata per garantire continuità educativa anche durante la pausa scolastica e per andare incontro ai genitori che, per motivi di lavoro o organizzazione familiare, hanno bisogno di un supporto in un periodo dell’anno tradizionalmente complesso. Per la Capitale si tratta di un ritorno a una formula che negli anni passati aveva già mostrato la sua utilità, ma che ora si presenta rinnovata e più strutturata.
La misura coinvolge gli istituti comprensivi della città, chiamati a presentare idee e progetti in grado di offrire ai bambini giornate ricche di attività culturali, laboratori creativi e momenti di socialità. Un modo per trasformare il tempo delle vacanze in un’opportunità educativa, evitando che le giornate vuote ricadano interamente sulle spalle delle famiglie.
Cosa prevede il bando e quali scuole possono partecipare
L’avviso pubblico pubblicato dal Comune si rivolge alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. Ogni istituto che verrà selezionato potrà ricevere fino a 3.500 euro per realizzare le proprie proposte, un contributo pensato per coprire materiali, personale aggiuntivo e attività educative. Il progetto è totalmente gratuito per le famiglie: non è previsto alcun costo di iscrizione e il servizio sarà attivato solo se verrà raggiunto un minimo di 25 partecipanti.
Le attività saranno svolte dal 23 dicembre 2025 al 5 gennaio 2026, coprendo in pieno l’intera pausa delle festività natalizie. Le scuole dovranno garantire un orario minimo giornaliero dalle 8 alle 16, con la possibilità di ampliarlo a seconda delle esigenze e delle risorse disponibili. L’obiettivo è offrire un luogo sicuro, accogliente e formativo per tutto l’arco della giornata, riuscendo così a conciliare i tempi delle famiglie con un’offerta educativa realizzata direttamente negli ambienti scolastici.

Un progetto che cambia le abitudini natalizie delle famiglie
La riapertura delle scuole durante le vacanze ha un impatto immediato sulla quotidianità dei romani. Per molti genitori si tratta di un aiuto concreto, perché copre giorni dell’anno in cui spesso mancano alternative accessibili tra centri privati, babysitter e attività a pagamento. Il fatto che il servizio sia completamente gratuito rappresenta inoltre un sollievo importante, soprattutto in un periodo in cui le spese aumentano tra regali, uscite e festività.
Le istituzioni puntano anche a offrire ai bambini esperienze di qualità, evitando che le vacanze si trasformino in giornate passate davanti agli schermi. Si va da laboratori artistici a progetti culturali, da attività sportive leggere a percorsi di cittadinanza attiva, con proposte che ogni scuola potrà modulare in base alle proprie competenze e disponibilità interne.
L’iniziativa è anche un banco di prova per comprendere quanto le scuole possano ampliare il loro ruolo sul territorio, diventando spazi vivi e attivi anche oltre il calendario scolastico tradizionale. Il bando, che richiede agli istituti di presentare la propria candidatura entro le ore 16 del 27 novembre 2025, evidenzia la volontà dell’amministrazione di sperimentare nuove forme di apertura verso la cittadinanza.
Il progetto “Scuole aperte a Natale” apre così una nuova fase per l’infanzia nella Capitale e accompagna l’idea di una scuola che non chiude, ma si trasforma in un punto di riferimento anche durante le feste. Per le famiglie romane, un cambiamento che promette di alleggerire la gestione delle vacanze e di offrire ai più piccoli un tempo festivo ricco, sereno e pieno di stimoli.
