Rocca: il momento più difficile è stato certamente l’incendio all’ospedale di Tivoli

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“Un anno fa si insediava la nostra Giunta. È stato un anno di soddisfazioni ma anche di sfide complicate. Il 20 marzo presenteremo, qui in Regione, il primo bilancio di quel che abbiamo fatto e delle misure principali che caratterizzeranno il 2024. Non ci limiteremo a questo: porteremo questo Bilancio in ogni provincia del Lazio, territorio per territorio. #LazioAnno1”. Lo dice il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, in un video pubblicato su Fb.

Carta stampata

“Il momento più difficile è stato certamente l’incendio all’ospedale di Tivoli, in cui hanno perso la vita tre anziani. Non a caso, la scorsa estate prima di questa tragedia, con la mia Giunta abbiamo stanziato circa 700 milioni proprio per mettere in sicurezza l’antincendio e l’antisismico delle strutture sanitarie. Il momento più bello e carico d’emozione è quando sono stato al Sant’Alessio, dove un’orchestra interamente composta da musicisti non vedenti e ipovedenti ha offerto una splendida lezione di forza e determinazione o quando ho visto ragazzi fragili imparare un mestiere grazie ai corsi di formazione professionale sostenuti con le risorse regionali. In quei momenti comprendi quanto davvero questa istituzione possa incidere, positivamente, sulla vita delle persone”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, in un’intervista al quotidiano Il Tempo in riferimento al suo primo anno di governo.

“La sanità è una materia che copre oltre il 70% del bilancio regionale. Ci siamo concentrati sulle persone che rischiano di trovarsi in una condizione di marginalità, di solitudine. Penso al contributo di 5 milioni di euro per il sostegno psicologico ai malati oncologici, al maxi piano di investimenti in edilizia sanitaria da 1 miliardo e 171 milioni di euro, la diminuzione dell’83 per cento delle ambulanze e delle barelle bloccate presso i pronto soccorso a settembre rispetto al mese di gennaio di quest’anno, il calo del 29 per cento delle attese dei pazienti in pronto soccorso prima di trovare un posto letto per il ricovero e la riduzione 28 per cento delle attese dei pazienti nei pronto soccorso tra la visita medica e la dimissione.

L’obiettivo, nel 2024, è continuare, con ancora più forza, ad abbattere le liste d’attesa e decongestionare i Pronto Soccorso del Lazio, cambiare il volto della medicina sul territorio e sbloccare opere infrastrutturali indispensabili per la crescita e lo sviluppo del Lazio”.