Regione Lazio: passa l’emendamento salva cave votato dal Centro Destra e Partito democratico
Approvato l’emendamento di Laura Cartaginese per “il rilancio e la riqualificazione del settore estrattivo” dal Consiglio regionale del Lazio, votato dal centrodestra e dal Partito Democratico, contro i Cinque Stelle in linea con la posizione del sindaco di Guidonia Montecelio. Cave, in Regione approvati anche emendamenti 5Stelle “Tutelare il lavoro e massima attenzione ai controlli” […]
Approvato l’emendamento di Laura Cartaginese per “il rilancio e la riqualificazione del settore estrattivo” dal Consiglio regionale del Lazio, votato dal centrodestra e dal Partito Democratico, contro i Cinque Stelle in linea con la posizione del sindaco di Guidonia Montecelio.
Un provvedimento che, per 18 mesi, salverà le cave a rischio chiusura e migliaia di posti di lavoro. Il provvedimento darà la possibilità di revocare i licenziamenti da parte delle società interessate.
La dichiarazione di Laura Cartaginese

“Abbiamo votato per tutelare la dignità e le famiglie di migliaia di operai, senza colori politici”, ha commentato la consigliera forzista Laura Cartaginese.
Il consiglio regionale del Lazio, lunedì, ha dato il via libera all’emendamento per il “rilancio e la riqualificazione del settore estrattivo” in una seduta fiume durata oltre 12 ore.
Decisivo il voto del centrodestra e del PD che ha consentito di salvare le cave a rischio chiusura per 18 mesi, tutelando migliaia di posti di lavoro e dando uno spiraglio anche alle società già oggetto di revoca, soprattutto ai loro 120 operai. Voto contrario solo quello dei cinquestelle, “che sia a livello comunale che regionale hanno perseguito la strada della revoca delle concessioni” ha aggiunto la Cartaginese.

“Ho votato a favore del collegato – ha commentato la consigliera forzista Laura Cartaginese – per il senso della responsabilità che dovrebbe avere ogni amministratore verso il proprio territorio, perché il lavoro e la dignità delle persone non possono e non devono avere colori politici, per quelle decine di operai che da due settimane dormono in tenda sotto il comune di Guidonia e non a casa con i propri cari, per quel timore latente che migliaia di persone stanno provando, vedendo a rischio non solo il proprio posto di lavoro, ma i sogni, la casa e la propria famiglia. E’ bastato un mio sub emendamento a dare quella risposta che dall’amministrazione pentastellata non è mai arrivata, neanche a livello regionale, visto che in blocco i consiglieri del M5S hanno votato contro. E di questo spero e sono certa che dovranno rendere conto ai cittadini quanto prima”
La dichiarazione di Emanuele Di Silvio

“Un importante risultato frutto del coraggio e della tenacia degli operai in piazza – dichiara Emanuele Di Silvio – da settimane, il cui grido di dignità e lavoro, inascoltato dall’amministrazione Barbet, responsabile di queste due chiusure, è stato recepito dalla Regione Lazio (grazie sopratutto alla Consigliera Michela Califano e al Presidente del Consiglio Daniele Leodori).”
