Ex centro Giotto: sgombero per i nomadi siciliani già cacciati da Stacchini

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#NLCronaca #GuidoniaMontecelio – Avvisati e poi sgomberati, liberata l’area dell’ex centro commerciale Giotto di Setteville occupata abusivamente da quasi due mesi da alcuni nomadi siciliani, “freschi” di sgombero dall’area di Stacchini a Tivoli Terme. La polizia municipale di Guidonia Montecelio è intervenuta in via di Villa Cappelli, così, a seguito dell’ordinanza del Comune in cui veniva intimato agli occupanti di liberare, e pulire, l’area. Gli agenti, guidati dal tenente colonnello Piero Sperandio, sono intervenuti ed hanno fatto allontanare le nove famiglie, che alloggiavano in roulotte e camper. Prima di fargli lasciare l’area, inoltre, hanno verificato che i nomadi pulissero i rifiuti da loro prodotti. La sporcizia rimasta nel parcheggio dell’ex centro commerciale è quella accumulata prima dell’insediamento, il cui rilevamento risale allo scorso 16 luglio quando furono gli stessi agenti della polizia municipale a segnalarne l’esistenza. 
Attenzione, ora, al controllo del territorio tra Tivoli e Guidonia Montecelio per individuare nuovi, eventuali, insediamenti abusivi.  

LE MOTIVAZIONI DELL’ORDINANZA

“L’area occupata non è attrezzata né servita per la sosta di caravan e simili – si legge ancora nel documento -. L’insediamento è causa di gravi disagi per i fruitori delle aziende e dei ristoranti, oltre che causa di degrado per l’ambiente, non essendo l’area dotata di strutture ed attrezzature igienico sanitarie tali da considerarla idonea al soggiorno anche temporaneo di persone, è inutilizzabile per la sosta ed installazione del campo nomadi, in quanto mancano le strutture igienico sanitarie adeguate al protrarsi della sosta quali servizi igienici, prese idriche, impianto allacciamento energia elettrica e tutte le altre attrezzature idonee a garantire le normali condizioni di vita”. 

L’area appena sgomberata in via di Villa Cappelli

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